Si da il caso che oggi non sia un giorno come gli altri.
Oggi è il quarto giovedì di novembre, e no, non mi riferisco allo shopping folle di domani, ormai ci hanno introdotto il black friday per farci spendere di più, ma non è questo.
Oggi nel West del nostro mondo si festeggia il Giorno del Ringraziamento, lo so non è un abitudine italiana, ma spesso girovagando in internet mi imbatto in siti che propongono fiumi di ricette per questa ricorrenze e alla fine, in questo mondo globalizzato, un po’ per finta, si finisce per fare una mescolanza di abitudini e tradizioni e così “inspiegabilmente” ti trovi a desiderare tacchino e castagne, come se fosse Natale, e ti ritrovi la voglia di albero decorato e di lucine. Poi, tutto sommato a differenza di altre feste americane, quella del Ringraziamento ha una bella storia dietro, quella dei padri pellegrini e l’usanza di dire “grazie” non la trovo scontata, anzi bisognerebbe applicarla tutti i giorni.
Insomma, fatto sta che a forza di leggere a riguardo, un pochino mi sono immedesimata in questa cosa del Thanksgiving ed è venuta fuori una ricetta a tema. Il cornbread.
E mi sono svegliata all’alba per postarla proprio oggi, ma questa è un altra storia.
- 1 cup e 1/2 di farina di mais
- 1/2 cup tazza di farina 00
- 1/2 cup di mais cotto
- 1 uovo
- 1 cup di latte
- 1/4 di cup di burro
- 1 tablespoon e 1/2 di zucchero
- 1/2 teaspoon bicarbonato di sodio
- 1 teaspoon di sale
- 2 teaspoons lievito in polvere
- Setacciare le farine in una ciotola, insieme al lievito e al bicarbonato.
- Unire gli ingredienti liquidi in un’altra, mescolando burro fuso, latte e uovo.
- Unire i liquidi ai solidi, mescolare e aggiungere il mais, lo zucchero e il sale. Impastare per 3 minuti, l’impasto che si ottiene e piuttosto molle e un pochino appiccicoso.
- Mettere l’impasto in una teglia 20×20 coperta da carta forno e lasciate lievitare per un paio d’ore, in un luogo caldo.
- Scaldare il forno a 220° funzione statica e mettere dentro una ciotola d’acqua.
- Cuocere il cornbread per 25 minuti.
- Tagliare e servire.
Daniela @SenzaPanna dice
Bellissima, questa me la voglio ricordare e farla.