In uno di questi weekend in cui mi viene la malsana idea di riordinare per benino parte della cucina, mi sono trovata a scartabellare vari foglietti e bloc notes che tengo nel cassetto. Ovviamente tutti foglietti volanti in cui annoto ricette: sentite, dettate al volo o qualche idea passeggera, che mi piacerebbe mettere in pratica.
Quindi mi ritrovo accomodata sul pavimento con i miei foglietti, cercando di dare una logica alle note volanti. Rimugino tra me e me, e menomale che vivo qui da soli 2 anni e ho un blog dove le ricette le scrivo con una certa frequenza!
Insomma, ho trovato diverse preparazioni che mi piace scrivermi mentre guardo i programmi in tv, perché anche in tv, non si guardano serie, non si guarda la Fox, ma pago sky solo per quei due canali di cucina che seguo (… E ok pure per Cult). Oh si si, pensatelo pure, perché ne sono certa anche io che ormai è una vera ossessione.
Ho scritto diverse ricette di Santin, Jamie e Nigella, che poi in realtà le ho sui libri che ho acquistato. Figuriamoci!
Fatta una bella pulizia di appunti inutili, pochi me ne restano in mano e trovo “Ciambellone di Santin“…
E’ stato un tutt’uno tra leggere, pensare ai mirtilli rossi in frigo e agguantare lo zucchero,la farina e…
Addio buoni propositi di riordinare i cassetti.
Preparo il ciambellone per l’ora del tè, il sole di settembre non è più caldo come prima, ed è gradevolissimo star fuori casa quando ancora insetti e uccellini sono in fermento. Ripenso alle mie passioni-ossessioni, cerco di capire come sono agli occhi di coloro che mi guardano da fuori. Qualche “forse dovrei essere” di troppo si comincia a far largo tra i pensieri, così
scatto le mie foto, mi godo il mio dolce in giardino con la rivista from UK appena arrivata… E anche tutti i ” forse dovrei essere…” sembrano sparire.
CIAMBELLONE CON MIRTILLI ROSSI
300 gr di farina 00
4 uova
250 gr di zucchero
150 gr (1 bicchiere) di olio extravergine d’oliva fruttato leggero
150 gr mirtilli rossi
100 gr (1/2 bicchiere) di latte
7 gr di cremor tartaro (o lievito per dolci)
5 gr di sale fino
Preriscaldare il forno a 210°.
Sbattere i tuorli con la metà dello zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e di colore chiaro.
Aggiungere latte e l’olio, continuando a mescolare.
Setacciare la farina con il lievito e unire le polveri al composto.
Montate a neve gli albumi aggiungendo il restante zucchero, devono essere lucidi e abbastanza sodi.
Incorporare anche gli albumi all’impasto, utilizzando una spatola e aggiungendone piccoli quantitativi per volta facendo movimenti circolari dall’alto verso il basso, inglobando aria.
Infine aggiungere anche i mirtilli rossi, all’impasto.
Versare tutto in uno stampo da ciambella imburrato (io uso questo qui di Lagostina)
E cuocere 10 minuti a 210° poi abbassare a 170° e continuare la cottura per altri 30 minuti (forno ventilato).
La stessa cosa che succede a me soprattutto con Nigella..mi segno ogni volta le ricette e poi le ritrovo nei libri..è un rituale ormai e ad un ciambellone cosi non si può dire di certo nooooo..una visione celestiale per dolci risvegli!!Un bacione grande,
Imma
Io spesso scrivo su foglietti volanti anche le ricette che provo, e tutte le varie modifiche, e mi capita anche di perderli quei foglietti nel mio disordine cronico per poi disperarmi della perdita (ho anche perso ricette, provate, ripreparate e fotografate per il blog!!)
Questo ciambellone mi piace davvero molto, credo proprio che lo proverò al più presto.
Marta
Io ho una cartella straripante di ricette che stampo dal web, note che scrivo e ritagli di giornali (in genere strappati di nascosto nelle riviste delle sale d’aspetto). Posso immaginare di cosa parli!
Il ciambellone di Santin l’ho fatto diverso tempo fa, in purezza, ma trovo che questa tua versione con mirtilli rossi, oltre che incredibilmente poetica, sia una variante vincente!
Sono qui che languo di passione sulle tue foto! 🙂
Pat
Come li conosco questi passaggi immediati da una cosa all’altra! Invece pur avendo sky non conosco Cult, direi che devo rimediare. Pensa che nel mio post di oggi invece parlavo proprio di telefilm! 🙂
Ps_ Buono questo ciambellone! Un bacio, Fede
Non ho alcun dubbio sulla bontà di questo stupendo ciambellone, ne immagino la morbidezza… il profumo… che delizia! Santin è unico e tu sei stata bravissima come sempre! 🙂 Complimenti, un bacione e buon inizio settimana :**
Sono rimasta allibita dalle foto: ultimamente stai allestendo dei setting molto shabby, molto rasserenanti, mi piacciono tanto…
I tuoi interrogativi sul “dover essere” sono anche i miei, ma, come i tuoi, scompaiono quando riesco a creare qualcosa di bello, da vedere, fotografare, mangiare, condividere…
Per “mirtilli rossi” intendi i cranberries o il mirtillo rosso altoatesino? (Che te lo chiedo a fare, qui non si trova né l’uno né l’altro!)
Ma buonissimo questo ciambellone! mi piace da morire!!
Il mio cassetto delle ricette è stato riordinato per il trasloco e devo dire che ho trovato ricordi e pezzi di cuore. Sono ancora tutte lì in una scatolina, nessuna andrà buttata, ma saranno sempre di più con il passare degli anni.
Questa ricetta mi è piaciuta da subito e penso proprio che si aggiungerà alla raccolta!
Io non ho più foglietti ambulanti dal giorno che ho aperto il blog.. nel 2008… difatti pian pianino le ho fatte tutte!!!! Buonissimo questo ciambellone..a trovarne di mirtilli!!!! tanti bacioni
Che voglia di pic nic, anche con la luce tiepida dell’autunno secondo me vengono benissimo… 🙂
Fino all’ultimo ritagliamoci queste pause nel verde… ripassando magari le ricette preferite, un tempo ero sommersa di foglietti anche io, le migliori ricette nella vecchia casa le attaccavo al frigo coi magneti… è un’usanza un pò vintage e bella…
(ed è bello pure il cestino in fil di ferro!)
adoro le ciambelle, sono confortanti e consolatorie.questa mi piace particolarmente e la tua ambientazione è spettacolare
Io vivo qui da 4 mesi e già urgerebbe un bel riordino di cassetti, ante e nicchie.. argh!
Non ho foglietti volanti, però… io non scrivo, dimentico! E’ una politica vincente, si fa per dire.
Questo ciambellone me lo segno, che mi piacerebbe assai.. e io lo vedo anche in versione comfort food, con taaaaante belle mele 🙂
è in forno ora! ho usato mirtilli selvatici freschi! slurp! che profumo!