Lamentarsi delle condizioni meteo è quanto di più noioso ci sia. La gente parla moltissimo del tempo, è meteoropatica e se fa caldo è un caldo schifoso e, se fa freddo (freddo cane) “si battono le brocchette” espressione romana che non ho mai capito fino in fondo… Perchè le brocche?!Bà! E se piove “non ho portato la canoa”, e se c’è vento “Oggi ce sta la vera gianna!”. Ma quante volte me lo ripetono?
Facendo un lavoro che mi porta a stare a contatto con il pubblico, queste frasi le sento più e più volte al giorno. Espressioni che si usano per rompere il ghiaccio, per parlare senza dir nulla, per trovare un argomento di raccordo.
Accingermi anche in questo spazio a parlare di questo maggio freddo, mi pare troppo, però accidenti… Ho voglia di mare, di picnic, di sdraiarmi su di un prato! Di preparare un bento e fotografarlo con la luce del sole e non con questo grigiore.
Con questo chiudo la parentesi lamentosa e alla “puffo Brontolone” direi “ioo oodioo parlare del tempo”.
Passiamo ad un argomento più bello, i miei adorarti bento, almeno loro vanno bene per ogni stagione, varia solo quello che ci metto dentro. Vi lascio agli onigiri di oggi, il contenitore viene direttamente da CasaBento.
BUTTERFLY ONIGIRI BENTO (2 due bento)
70 gr di riso glutinoso cotto alla giapponese
100 gr di barbabietola
1 prugna umeboshi
1 foglio di alga nori
100 gr di mozzarella
la scorsa di mezzo limone
olio evo delicato
sale
insaltina e pachino per guarnire
Cuocere il riso e lasciato intiepidire.
Tagliare una barbabietola lessata a fettine 2/3 tenerla da parte, l’altra frullarla per ottenre una purea.
Mescolare la purea di barbabietola alla metà del riso, mentre l’altra parte aromatizzarla con della scorza di limone.
Tagliare dei quadrati di pellicola trasparente e disporre all’interno una pallina di riso grande quanto una noce, mettere all’interno un pezzettimo di prugna umeboshi e richiudere la pallina utilizzando la pellicola per dargli al forma desiderata.
Tagliare l’alga nori per decorare la polpetta di riso. Se avete un punch (quelli di Matha Stewartt sono bellisismi) si può tagliare l’alga con il ricamo desiderato.
Infine disporre tutti gli altri ingredienti nel bento. Tagliare la mozzarella fiocchetti e alternarla alle fette di barbabietola come fosse una caprese. Aggiungere foglie di insalta e condire con olio e sale.
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Imma dice
I tuoi bento tesoro mi hanno sempre affascinata li trovo cosi colorati e scenografici oltre che deliziosamente gustosi che vine voglia di assaporarli subito!!Per il tempo…credo che vista la primavera avremo un estate rovente!!Bacioni,Imma
Chiara dice
Hai ragione, ormai è diventato il principale argomento di noi italiani!!! Però quello che più mi fa ridere sono i servizi di studio aperto in cui a ferragosto titolano “il grande caldo”….ma dai??? Ma non mi dire che ad agosto ci aspettavamo 10 gradi?!?!?
Bellissimo il tuo bento!!!! Un bacio
Serena | SereInCucina dice
Ecco, ti prego: puoi venire dalle mie parti a dire a tutti che effettivamente hanno proprio rotto le palle a dire sempre la stessa roba? Che per l’amor del Cielo, ci dovrà pur essere una primavera più fredda delle altre!!! Quanti problemi! 🙂 i bento mi mancano, non li ho mai mai mai nemmeno mangiati. Un bacino, Sere
Carolina dice
Mi hai fatto venire in mente che è tantissimo tempo che non mi dedico come si deve ad un bento. I tuoi sono sempre adorabili.
Buon mercoledì!
Arianna dice
Buonissimo questo bento! E poi con quei disegnini farfallosi è proprio un invito alla primavera! E concordo con te, basta parlare di tempo!!!
Stefano dice
Si però sapessi come aiutano nelle vendite queste chiacchiere, vuoi il tempo (ma anche il derby,le elezioni….) tutto va bene per “distrarre” la mia clientela geriatrica, così si rilassano e si fanno servire tranquillamente 🙂 🙂
salamander dice
lo vorrei tanto oggi, qui in ufficio, un bento così!
Serena dice
Io parlo del tempo in due post su due… perché sono stufa di non sapere cosa cucinare, nel dubbio di pubblicare un’insalata il giorno che si battono i denti o un arrosto con la canicola. Di non sapere come vestirmi e che scarpe mettere.
Il punch per ritagliare l’alga non l’avevo mai sentito, effettivamente è molto bello <3
simona dice
Tesoro ti confesso che io non vedo l’ora che arrivi la primavera (seria) e l’estate… non mi sono mai lamentata dei 30° all’ombra anzi… adoro il caldo, le magliette leggere, i pantaloncini corti, i sandali, il mare, il sole e l’abbronzatura…
In inverno soffro letteralmente, ma non mi lamento… aspetto che passi senza fiatare ma al 29 maggio con sciarpa di lana non si può :(( quando poi vedo la primavera nei piatti, con in questo caso mi rigenero… mi piacerebbe svegliarmi domani e portarmi in spiaggia questo fantastico bento… le farfalline intagliate sono un tocco di classe, il tuo tocco di classe inconfondibile… :*
Iris CUCINOlogia dice
lov’em 😀
daniela @senza_panna dice
bellissimo e colorato!!!!