Il gusto della brioche con il gelato o della brioche con la granita, non potrà mai essere esattamente lo stesso, se gustata in un bar a Mondello rispetto o se consumata un bar vicino al Pantheon, è tutta un altra storia! Questione di acqua? Questione, del nostro umore? Magari vacanziero…?
Così, succedere, che replicare in casa i gusti provati fuori, non è mai semplice, perché noi in vacanza, siamo diversi.
Però, c’è un buon motivo per rifare alcune ricette, quando queste ci mancano e quando queste solo l’ancora che è in grado di riportarci in quel preciso stato mentale, che può essere quello vacanziero come in questo caso, ma può essere quello che preferite (cibo comfort, cibo afrodisiaco). Insomma, è sempre tutto questione di testa.
La mia testa in questi giorni, qui anche la prova, evidentemente richiede vacanza e il mio corpo cerca quei cibi che riescano a regalare anche se per pochi istanti la sensazione di esserci davvero.
La ricetta è di Anice e Cannella, via Gennarino, una garanzia insomma! Ho solo dimezzato le dosi per ottenere una decina di brioche e sostituito il miele con il malto.
BRIOCHE SICILIANA
250 gr farina Manitoba
250 gr farina 00
75 gr zucchero
75 gr burro
10 gr sale
7 gr di lievito di birra secco
175 g di latte freddo
10 gr di malto
2 uova
Unire la farina, il malto, e il lievito di birra nella planetaria, impastare aggiungendo le uova una alla volta.
Lasciar andare la macchina almeno 20/25 minuti, aggiungendo poco alla volta il latte freddo e il sale. Alla fine aggiungere anche il burro freddo tagliato a cubetti, l’impasto dovrà staccarsi dalle pareti totalmente.
Quando l’impasto sarà elastico, ossia quando, prelevando una pallina di composto questa si allunga senza strapparsi, ci siamo è pronto.
Trasferire tutto in frigo, coperto da pellicola e lasciar lievitare coperto, per 8/12 ore, diciamo una notte.
Al mattino tirare fuori il contenitore e lasciarlo fuori almeno un ora prima di capovolgere capovolgere l’impasto sul tavolo di lavoro infarinato. Arrotolare l’impasto senza schiacciarlo troppo e formare le brioche, disporle su teglie coperte di carta forno. Bisogna arrotolare una pallina premendo al centro per ottenere l’incavo dove inserire una pallina più piccola “il tuppo”.
Rimettiamo a lievitare (dentro al forno con la luce accesa, comunque ad una temperatura max di 28°) fino al raddoppio delle brioches, una volta trascorso il tempo, spennelliamo con un tuorlo e un po di latte e inforniamo a 190° per circa 20° (forno ventilato).
GRANITA ALLE MANDORLE
150 ml di latte fresco intero
150 gr di pasta di mandorle di buona qualità
Sciogliere la pasta di mandorle tagliata a pezzetti in un contenitore con il latte scaldato. Appena si saranno amalgamati, lasciar intiepidire in un contenitore e trasferire in freezer. Lasciar congelare per 2 ore e mescolare romprendo il ghiaccio. Fare questa operazione tre volte a distanza di sempre 2-3 ore e il gioco è fatto.
Per una versione ancora più sbrigativa, si può prendere il latte di mandorla confezionato, anche se così viene più buona.
amaradolcezza dice
per una calabro-sicula come me non potevi fare post migliore!!!!
mi hai ricordato le mie vacanze estive tra Reggio Calabria e Taormina!
grazie!!!
un bacione grande
Tery dice
Ohhhh cosa vedo!!! Non vedo l’ora di tornare a casa per godermi una cena a base di una brioche con il gelato (da noi si usa con il gelato, non con la granita :-))
Prima o poi devo farle anche io queste brioche!
Sono bellissime, complimenti!
Claudia dice
Ossignur la brioche che bella!! e quella granita??? originalissima! baci e buon lunedì .-)
vaniglia dice
ecco, questa la farò. prima di subito.
brioche e granita di mandorle è la mia scelta fissa da mizzica a piazza bologna. Tu ci sei mai stata? ci andiamo insieme???? 😉
breakfast at lizzy's dice
Mi hai fatto venire una voglia di impastare e far lievitare… esagerata!!! 🙂
Serena dice
Sono totalizzata dalla ricetta della granita: scusa se sorvolo sulle brioches, che adoro e che, da piccola, in Calabria, mangiavo ripiene di gelato, ma la granita mi avvince. Non credevo fosse così semplice!!!
Grazie per i complimenti al mio portamento equestre, ma ti assicuro che ero piuttosto paralizzata!!!
Isabeau dice
Davvero molto eleganti queste foto, belle le brioche! da provare!
Cuoca tra le Nuvole dice
Sto per svenire… le voglio ora!!!
Federica dice
Ma che bontà!!! Solo a vederle in foto sembrano delle prelibatezze sublimi!! Immagino il loro sapore.. A presto, Fede
Valeria dice
ah, è una di quelle cose ce tutt’ora sogno di provare in Sicilia senza mai esserci riuscita. potrei provare da me, vedendo questo ben di dio…nell’attesa…:) foto splendide e molto luminose, portano un po’ di luce nel grigiore di quì! 🙂
sonia dice
molto ispirante questo post 🙂
ciao bella!