Boyoz Turchi

Boyoz Turchi

Boyoz Turchi

Si riparte anche con le ricette sul blog, è stato più lungo del solito rimettermi in carreggiata da queste parti, ma spero di esser tornata alla mia routine.
Iniziamo subito da un giochino divertente che vorrei portare avanti quest’anno con il blog, ve lo racconto subito.

Sono piena di libri di cucina in casa, ne ho moltissimi e sono una compratrice compulsiva, non smetto mai di desiderarne di nuovi! Per esempio adesso, in seguito al viaggio in Marocco ho puntato questa nuova uscita… La cucina del nord africa e a marzo non mi farò sfuggire questo nuovo volume della phaidon, che è una delle mie case editrici di cucina preferite.
Ma tornando a noi, pensavo di strutturare una rubrica mensile in cui sceglieremo su instagram un libro, diverso al mese, da cui ci divertiremo a fare e condividere una o più ricette.

Su instagram per questo gennaio avete votato tra le scelte che vi avevo proposto il: Turkish cookbook, una cucina che adoro di un libro che adoro! Tanto che già in passato abbiamo parlato di cucina turca.
Ma veniamo ai boyoz, sono una preparazione tipica di Izmir, tradotti in inglese “tahini rolls”, a quanto racconta il libro sono una specie di panino sfogliato che si mangia a colazione e si accompagna a uova sode e ovviamente a tè Cay o caffè turco.

La preparazione richiede solo un po’ di tempo di riposo per la pasta e un po’ di manualità per quello che riguarda la stesura della stessa, infatti io, che era la prima volta che provavo, ho fatto qualche forellino nell’impasto che comunque non ha compromesso il risultato.

Cosa occorre per preparare a i boyoz turchi

200 gr farina 00
120 ml di acqua
1/2 cucchiaino di sale
200 ml di olio di sesamo
60 ml di tahina
uova per accompagnare

Come preparare i boyoz turchi

In una ciotola unire la farina e il sale, aggiungere l’acqua e iniziare a mescolare.
L’impasto deve diventare liscio e omogeneo necessita 10 minuti di impasto, io l’ho fatto con l’aiuto della planetaria.

Spennellare la pallina con olio di sesamo e lasciare a riposare in frigo per almeno 5 ore.

Oliare un piano di marmo ampio con olio di sesamo, per stendere l’impasto.

Stendere il panetto in un pizzetta da 30 cm e con le mani iniziare ad allargare la pizzetta per ottenere un impasto sottile, un sfoglia sottile ed elastica.

Letteralmente loro consigliano di scuoterlo e sollevarlo “come un fazzoletto”, ripetendo l’operazione fino a che il panetto non è di 1 metro.

Spargere la tahina sopra alla pasta, chiudere i bordi della pasta all’interno come fosse una busta e quindi arrotolare l’impasto dal lato lungo.

Staccare l’impasto con le mani, in 6 panetti e allargare un pochino il rotolino al centro. Poi, metterlo su una teglia da forno.

Cuocere 30 minuti a 180°C forno ventilato, quando sono dorati servire con le uova sode e il tè.

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