Maggio è il mese delle fave, ma per i miei gusti la loro stagione dura davvero troppo poco. Certo, tutto il resto dell’anno posso mangiarle secche, ma non è la stessa cosa, a me piace da impazzire il fatto di sgranarle e mangiarle subito, fresche, eliminando la pellicina verde e divertendomi a farle schizzare in bocca.
Quindi dicevamo, maggio, il mese che mi porta via i miei adorati carciofi e poi mi porta via pure le fave insieme agli asparagi. Ma vi pare giusto? 🙁
Ci adatteremo, intanto, l’unica cosa che conviene fare è farne una bella scorta e poi mettere tanti bei sacchettini nel freezer, per quei giorni in cui proprio la primavera ci manca, ed è lontana. A tal proposito, ho trovato un metodo velocissimo per cuocere le fave e metterle da parte, o mangiarle subito ovviamente. La ricetta è di Heidi, 101 cookbook.
FAVE ARROSITE
500 gr di fave con il loro bacello
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
qualche pizzico di sale
In una ciotola condire le fave lavate, ma ancora nel baccello, con olio e sale.
Scaldare una griglia o una padella sul fuoco.
Disporre le fave su di essa.
Cuocere 4-5 minuti per lato le fave e provarne la cottura.
Quando vengono sgranate dal baccello e si toglie la pellicina verde esterna queste devono risultare morbide-quasi-cremose.
Un volta tolte dal fuoco lasciare riposare qualche istante i baccelli, perché le fave all’interno si ammorbidiscano ulteriormente.
Lo stesso procedimento può essere fatto su di un barbecue.
Vi avviso che così le fave sono altamente addictive e possono essere mangiate così come sono o aggiunte alle preparazioni che preferite.Nel mio caso sono finite in delle polpettine super veloci
BOCCONCINI DI FAVE ARROSTITE E PECORINO
200 gr di fave arrostite (solo i semini)
75 gr di pecorino grattugiato
75 gr di parmigiano grattugiato
1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva intenso (io: monocultivar coratina)
1 cucchiaio di pan grattato circa
maggiorana fresca tritata.
Arrostite le fave, prelevare i semi i più piccoli li ho mantenuti con la pellicina esterna per i più grandi invece l’ho eliminata. Frullare le fave con i formaggi, aggiungere pochissimo olio soprattutto se ne usate uno intenso e regolare la consistenza del composto con del pangrattato.
Assaggiare se necessita di sale, nel mio caso non serviva.
Formare delle polpettine, rotolarle in altro pangrattato con aggiunta di un pochino di maggiorana e decorare con una fava fresca sbucciata.
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Arianna dice
Hai ragione, maggio porta via tante cose buone! Però l’idea di congelare non è male, sai che non ci avevo pensato?
Intanto mi vado a comprare le ultime fave e mi segno la tua ricetta!!!
Imma dice
Hai proprio ragione, le fave e il mese di maggio sono un delizioso duo e queste piccoli bocconcini finger food sono davvero una favola!!Bacioni,Imma
Serena dice
Sono affascinata dall’arrostitura (s dice?) delle fave. In Toscana siamo così abituate a mangiarle crude, appena sgranate dal baccello, con la pellicina e tutto, che a nessuno è mai venuto in mente di sperimentare metodi di cottura per utilizzarle in preparazioni complesse.
provare per gustare dice
da piccina mangiavo in tutti i modi le fave … adesso non le apprezzo più , però la tua versione e davvero invitante brava
lia
Claudia dice
Incantata!!!!!!!!! a parte le fave arrostite con tutto il baccello.. e poi quelle polpettine.. sono un’idea davvero sfiziosa.. un bacione
simo dice
mmmm…questi bocconcini sono altamente pericolosi per me…nel senso che una volta iniziato a mangiarmeli, potrei non finire più e divorarmeli tutti uno ad uno!!!!!!!