Se dici Stefano Callegari, il pensiero corre subito alla sua inventiva, alle pizze che hanno fatto scuola e al celebre trapizzino. Ma con Armare, il suo ristorante di pesce aperto in via Cipro 61, ci spingiamo molto oltre, esplorando le profondità dei sapori del mare in un modo tutto suo. Inaugurato nel gennaio 2023, Armare è un viaggio tra tradizione e innovazione, dove ogni piatto racconta una storia marinara rivisitata con estro e tecnica.
La filosofia del locale: semplicità, qualità e creatività
La cucina di Armare punta su ingredienti freschissimi, selezionati con cura dai piccoli produttori e pescatori locali, e su una proposta che cerca di valorizzare anche il cosiddetto “pesce povero”. La filosofia è chiara: nessun eccesso, nessuna elaborazione superflua, ma una celebrazione delle materie prime attraverso tecniche e accostamenti che ne esaltano il sapore. L’idea di Callegari è quella di proporre una cucina di mare genuina, che sappia sorprendere per autenticità e gusto.
I piatti degustati: il mare in tavola
Il menu di Armare è suddiviso in categorie: “sollazzi”, “sughetti”, “guazzetti” e “ortaggi”, sono inseriti in carta anche alcuni piatti iconici dell’osteria romana “Romanè” poco distante da qui, alcuni classici romani soprattutto, ma oggi ci concentriamo proprio sui piatti più interessanti di mare, che rappresentano proprio la peculiarità di questo ristorante che ha come focus il pesce.
Apriamo le danze con le crocchette di pesce servite con maionese fatta in casa, gustosissime. L’esterno croccante e l’interno morbido sono l’essenza del comfort food fatto a regola d’arte. Il Polpo alla tropeana: cotto al vapore e accompagnato da pomodori piccadilly, cipolla di Tropea, olive e origano, con un tocco di limone che dona equilibrio e leggerezza. Tenerissime le seppie e piselli, un piatto casalingo ma realizzato con tutti gli accorgimenti di una cucina professionale.
Sono rimasta piacevolmente sorpresa dai primi, ho assaggiato lo spaghettone con tonno, con pasta Gentili, il gusto profuma di casa, ma fatto a regola d’arte non è poi così banale! Poi anche lo stracotto di polpo, in questo caso il sugo denso e corposo, ricco di una spiccata nota umami, perfetto con la callosità del mezzo pacchero.
Tra i secondi, impossibile non citare il calamaro ripieno di vongole e cozze, cotto in tegame per preservarne la morbidezza e servito con un fondo profumato e saporito, in cui le fette di calamaro vanno ben intente. Anche la frittura è notevole, tenera e croccante ha la particolare di avere anche tentacoli di polpo all’interno, morbidissimo nella sua perfetta panatura.
Una mensione speciale devo farla per la sua pannacotta, devo ammettere che è un dolce per cui non vado matta ma quanto a proportela è Stefano Callegari che ti dice, la facciamo senza colla di pesce, sono stata incuriosita e ho fatto benissima a fiderai perchè una panna cotta così cremosa con il caramello leggermente tostato non l’avevo mai mangiata. Dovete provarla.
La carta dei vini: un viaggio naturale
A completare l’esperienza, una carta dei vini che rispecchia la stessa attenzione al dettaglio della cucina. Grande spazio è dato ai vini naturali italiani, con alcune etichette che spiccano per personalità e freschezza. Io ho scelto il SP68 bianco di Occhipinti, un blend siciliano che ha saputo dialogare splendidamente con i piatti grazie alle sue note agrumate e minerali e il Terre Silvate di Dottori, meno intenso ma di grande eleganza.
L’ambiente: accogliente e informale
L’ambiente di Armare è semplice, con una sala unica dominata da legno e dettagli che richiamano l’essenzialità del mare. La sensazione è quella di sentirsi in una piccola osteria di porto, dove ogni tavolo racconta una storia, mentre si osservano tutti i piatti del buon ricordo appesi alla parete. Il personale è attento e disponibile, capace di guidarti nella scelta dei piatti e dei vini.
Per concludere, questo locale è la dimostrazione che il mare può essere raccontato, senza perdere di vista la semplicità: i piatti di casa, le lunghe cotture rappresentano il vero valore aggiunto della cucina di Armare insieme ovviamente alla qualità degli ingredienti. Stefano Callegari porta la sua firma inconfondibile anche in questa avventura, regalandoci un ristorante che vale sicuramente una visita (o più di una!). Un consiglio? Prenotate con anticipo e lasciatevi guidare dalla creatività della cucina e dalla selezione di vini naturali.
Romanè Armare
Indirizzo: Via Cipro, 61, 00136 Roma RM
Orari: aperto sempre dalle 12 a 00:30
Telefono: 333 461 2931