anni e bicchieri

anni e bicchieri

anni e bicchieri

“Anni, amori e bicchieri di vino non si contano mai”, questo famoso detto è stato lo spunto per il nome del locale di cui vi voglio raccontare oggi. “Anni e bicchieri” infatti è il nome del locale che si trova nel cuore di Garbatella vicino al Palladio è un piccolo gioiellino che fa angolo tra le strette vie del quartiere, dal fascino decisamente vintage e dall’atmosfera calda di una casa romana. Lo spazio fuori, la sera si accende con tante lucine ed è pronto a servire l’aperitivo per coloro che vanno al vicino teatro e non solo, all’interno invece ad attenderci c’è un grande bancone e un paio di sale, in totale 35 coperti all’interno e altrettanti fuori. L’ambiente è accogliente, il pavimento colorato e le sedie in legno conferiscono quell’appeal decisamente di altri tempi.

Fabrizio Neri, 39 anni, romano, con una lunga esperienza nel settore alberghiero, nel dicembre del 2021, ha inaugurato “Anni e Bicchieri” dando vita ad uno spazio in cui la cucina di tradizione italiana, il vino e quel giusto pizzico di savoir fair romano creano il mix vincente.
Ma veniamo alla loro proposta gastronomica, che so che è quella che, da queste parti, ci interessa di più!
I piatti che troverete qui, o almeno quelli che ho assaggiato io, non sono mai scontati, privilegiano ricette meno conosciute, interpretate in maniera originale, con un’attenzione particolare per le materie prime utilizzate, tutte di buona qualità, selezionate tra produttori locali e regionali.

Il menù segue la stagionalità, ma anche l’estro e la creatività del giovanissimo chef, che attualmente è Daniele Beccari.

Il locale propone una interessante formula per l’aperitivo con taglieri e piatti semplici: scrocchia al pomodoro e 3 assaggi della cucina, che possono essere accompagnati da un cocktail o da un bicchiere di vino alla mescita. Formula che personalmente non ho testato perché, Senza Panna ed io siamo state proprio per cena.

Veniamo agli antipasti, un piccolo plauso va all’entrè che lo chef propone: un pacchero farcito di ricotta e sugo all’amatriciana! La pasta è croccante con il ripieno che ti esplode in bocca! Mi hanno stupito già dal primo assaggio! Poi tra gli antipasti sicuramente la tartare e i funghi ripieni, sono due idee sfiziose per iniziare.

Il piatto della serata per me sono stati gli gnocchi con il ragù di agnello e il pecorino sardo, un piatto decisamente laido, strabordante di condimento ma ben realizzato, soprattutto per la consistenza degli gnocchi. Tra gli altri primi che si possono trovare in carta ci sono anche: i rigatoni alla genovese di coda, la pasta mista broccoli e arzilla , ovviamente quando è periodo!

Come secondo, ho provato il baccalà con nduja, cicerchie e cavolo nero, sembra un piatto dai gusti molto decisi, e infatti lo è! Ma nel complesso non avrei mai detto che potevano starci così bene questi sapori, soprattutto baccalà e ‘nduja, decisamente da provare!
Per la tradizione romana era giusto provare la pajata di vitello alla cacciatora, molto ricca di rosmarino e delicata nel gusto, un piatto di cui lo chef va molto fiero.

Per dessert ci concentriamo su lo strudel di mele con crema inglese al Rum, è il classico dessert semplice ma che se ben fatto regala una perfetta coccola per chiudere la cena.

La carta dei vini consta di circa 60 etichette che Fabrizio Neri ha selezionato da aziende che ha visitato personalmente e di cui si fida, soprattutto piccoli produttori e con prezzi che sono un po’ adatti a tutti. Interessante anche la proposta dei cocktail dove ci sono delle chicche speciali come il Japanese Slipper, Smokey Margherita, Moskow o London Mule, giusto per raccontarne alcuni.

E’ un posticino che consiglierei per una cenetta tra amici easy, senza starci troppo a pensare! Troverete senz’altro una calda accoglienza.

Anni e Bicchieri
Via Francesco Passino, 5, 00154 Roma RM
Chiuso il lunedì, gli altri giorni è aperto dalle 17, la domenica anche a pranzo
06 7707 3721

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