In passato su queste pagine si sono susseguite una copiosa serie di ricette ispirate alla cucina della mia città e del lazio. Ammetto che forse la mia cucina, come me del resto, subisce il fascino di tutte le culture lontane, il grande amore per il Giappone in primis. Ma sempre a casa si torna e sempre con quelle sane abitudini tipicamente romane mi scontro.
In questa stagione Roma, poi, è magica, davvero offre, tante, tantissime attività all’aperto da seguire non solo poi a tema enogastronomico, ma soprattutto culturali: aperture notturne di aree archeologiche, teatro all’aperto, insomma io non starei mai a casa in questa stagione se non fosse che la mattina mi devo comunque svegliare per lavorare.
In omaggio alla mia città quindi, ho deciso di sacrificarmi e accendere di nuovo il forno, un attimo, dopo cena, in fondo sono solo pochi minuti di cottura per infornare questi muffin che fanno il verso ad un tipico primo piatto delle nostre trattorie. Daje de cacio e pepe! 🙂
Questi piccoli cake salati, oltre che velocissimi da fare sono perfetti per l’aperitivo, a me piacciono tantissimo anche in questa veste qui! Ma possono andare anche per una cena semplice a base di verdure o salumi, in sostituzione del pane… E aggiungerei, davanti alle tv a vedere i mondiali!
La ricetta come sempre viene da una miscela di varie letture fatte online, in cui ci sono varie versioni col burro che, come sempre ho sostituito con l’olio.
MUFFIN CACIO E PEPE
130 gr di farina 00
130 gr di latte
80 gr di pecorino romano dop
30 gr di olio extravergine d’oliva delicato (per rimanere nel Lazio dop Sabina)
20 gr di parmigiano
7 gr di lievito per torte salate
1 uovo
1 cucchiaino di pepe nero appena macinato
Mescolare tutte le polveri e a parte mescolare tutti i liquidi.
Aggiungere i liquidi alle polveri mescolando il necessario per amalgamare, ma non troppo.
Si ottiene un impasto granuloso e di una consistenza media, che non cola via dal cucchiaio quando lo si raccoglie.
Trasferire l’impasto nei pirottini disposti in una teglia da muffin. Ne serviranno 12.
Cuocere a forno preriscaldato a 180°, funzione ventilato per circa 20 minuti.
L’interno di questi muffin non verrà mai perfettamente asciutto, quindi la prova del coltello non è indice di cottura, vanno tolti non appena appaiono sufficientemente bruniti.
Con questa ricetta partecipo all’edizione 2014 di #romanesco
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Per dei muffin così romani, mi sacriferei anch’io.
E’ vero, Roma è davvero magica adesso e non sai quanto mi manca ^^
Però leggendoti i sembra di essere ancora lì!
E questi muffins li farò nel fine settimana, magari pensando che non sono poi così lontana 😉
una versione diversa per il cacio e pepe non male 🙂
Li feci tanto tempo fa… troppo buoni! Proverò la tua versione.. 🙂 smackk
E si cacio e pepe, uno dei piatti capaci di stregare il primo forestiero che passa in questa città…che poi tra forestieri e stranieri mica ce ne sono pochi, eppure cacio e pepe vince sempre, vince sulla carbonare e pure sull’amatriciana…ma com’è?;-)Cmq la tua idea mi piace, mi piace come sempre!;-)a presto!
Beh, mancano solo i muffin alla carbonara 🙂
Marco di Una cucina per Chiama
per una lombarda che ama i romani e i gusti laziali, qst tuo mini muffin cacio e pepe sono una meraviglia! nonchè bellissimi da vedere! Ciao genietto! 🙂