Le torte di mele rivestono un ruolo importante nei pomeriggi d’inverno, assolutamente da non sottovalutare. Sono quelle che accompagnano un tè, quelle che fin da piccola sono stata abituata a riconoscere dall’odore che usciva dal forno di casa o dalle mani di mia nonna.
Alle elementari, mia nonna preparava qualche torta per gli invitati alla mia festa di compleanno che si cucinavano il pomeriggio precedente, la torta di mele c’era sempre e il mio ruolo, in questi casi, era spesso quello di grattugiare maldestramente la scorza di limone.
Se la torta avanzava, il giorno seguente poi la portavo a scuola per merenda… Pensare che non volevo mai che mia madre me la desse! Ma poi a metà mattina me la mangiavo più che volentieri.
Sarà per un motivo, sarà per l’altro, non passa inverno che non sforni qualche torta di mele, ma difficilmente replico le ricette fatte in passato, lo faccio solo quando voglio essere certa della riuscita.
L’esperimento di quest’anno, viene da Donna Hay quando ho visto questa ricetta ho sgranato gli occhi e non vedevo l’ora di provala. Se non che, si da il caso che il numero di Donna Hay invernale esca proprio a giugno, e voglia di mele non ne avevo proprio! 🙂
Qualche giorno fa è arrivato anche il suo momento, così vi presento la torta che chiamano sulla rivista: spiced layred apple cake oppure, torta di mele, di sole mele.
Solo 4 ingredienti, super leggera, vegan, gluten free e soprattutto… buonissima.
TORTA DI MELE (SOLO MELE)
2 Kg di mele granny smith (verdi e acidule)
330 gr zucchero
1 limone
1 cucchiaino di cannella
Accendere il forno a 180°.
Mescolare lo zucchero, la cannella e la scorza grattugiata del limone.
Pelare le mele, passare sopra il limone per evitare che anneriscano e iniziare a tagliarle sottilmente con una mandolina eliminando al centro le parti dure e i semi.
Prendere una teglia apribile da 20 cm e foderarla di carta forno, sistemare la teglia da 20 su una griglia leggermente sollevata e sotto di essa mettete un altra teglia più grande foderata di carta forno. Sono assolutamente necessarie tutte queste accortezze perché le mele perderanno da subito molta acqua è necessario che questa scivoli via e che durante la cottura la torta non resti immersa nella sua acqua.
Quindi iniziare a disporre le fettine di mela a cerchio, una sopra la metà dell’altra. Ogni volta che uno strato è terminato cospargere di zucchero con la cannella e ricominciare fino a che le mele non saranno finite e quasi superano l’altezza dello stampo.
Finiti gli strati l’acqua delle mele avrà già iniziato a cadere, infornate tutta “l’impalcatura” (le due teglie con la griglia in mezzo) nel forno a 180° per 50 minuti.
Trascorso tale tempo, prendere un foglio di stagnola e premere gentilmente sulla superficie della torta coprendola con il foglio. Continuare la cottura della torta per altri 35-45 minuti coperta così.
Mettere in frigo a freddare per 2-3 ore. Aprire e tagliare a fette.
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Tesoro questa é la torta ideale con la quale partecipare al mio contest!!!
É il dolce del cuore per antonomasia e poi è davvero di una golosità!!! Un bacioneeee e ti aspetto nel contest:-D!!
Non ho parole, l’apoteosi delle ricette “senza” qualcosa che tanto amo 😀
Non vedo l’ora di provarla!!!
Sequenza: leggo, sgrano gli occhi, è ancora tempo di mele, non vedo l’ora di farla!!! 🙂
Unica domanda è se posso utilizzare un altro tipo di mela, magari una renetta?! Se no mi adeguo e cedo all’acquisto delle grammy!
L’avevo già intravista simile con le pere ma questa mi piace troppo di più, brava brava!!!
@imma: grazie per la segnalazione! 🙂
@araba: si proprio nel tuo stile devo dire.
@Martina: mi fa piacere che ti piaccia, penso che con le renette si possa fare lo stesso, nella rivista compariva la grammy penso proprio per l’acidità.
Se la fai fammi sapere. bacio
Questa versione ė da provare! Pensa che per contro in vita mia la torta di mele l’ho fatta solo una volta!
mi segno la ricetta
xx
http://sofiscloset.blogspot.it/
Mia mamma impazzirebbe per questa torta di solo mele! E a me incuriosisce da morire. Puoi star certa che la proverò sicuramente. Brava Ely!
Buona settimana tesoro.
meraviglia!!!!
Ecco… mi sento un po’ cretina… la teglia da 20 cm va usata senza il fondo, semplicemente appoggiando il cerchio sulla carta forno, appoggiata a sua volta sulla griglia, appoggiata sulla teglia più grande? Cioè, altrimenti come fa l’acqua a colare via?
Ma che meraviglia -diabolica- è mai questa?! Penso sia una delle cose più pure e belle che abbia mai visto.
Less is more, sempre! 😉
un saluto e a presto 🙂
Questo dolce lo devo assolutamente provare, mi attira tantissimo ed è decisamente più leggero di una classica torta di mele…. grazie per questa delizia!
@Serena: La teglia da 20 va usata normalmente con il fondo coperto di carta forno. L’acqua gocciola via stesso.
Ti ci vedo a mangiare la tortina,ripensando magari alla mamma e aver fatto tante storie per nulla…ricordo quei capricci fatti per la voglia di mostrarsi grandi e indipendenti!
E’ la prima volta che vedo una torta di mele,fatta di sole mele e l’aspetto è molto invitante…troppo interessante!Grazie cara,un abbraccio!
molto particolare questa torta… incuriosisce!
la torta di mele non è mai stato il dolce “di famiglia”, ma una volta uscita di casa mi sono sbizzarrita a provarne di diverse, tutte soddisfacenti e con un profumo…
buona settimana.
Questa torta mette d’accordo proprio tutti!!!
Torta geniale! Non poteva che essere di donna hay! Anch’io quando l’ho vista la prima volta ho sgranato gli occhi 0_0!
La farò presto anch’io, ma metterò meno zucchero… 3 etti mi fanno decisamente paura :/
Mammia mia che fantastica che è questa torta! Proprio non posso non farla….. mi intriga troppo! Penso userò le mele renette (mi piace troppo il sapore un po’ acidulo) e forse un pelino in meno di zucchero
Complimenti davvero! Un abbraccio
Sandra
Sicura? Fuoriesce dalla giuntura tra bordi e fondo? Ok, allora provo!
@Serena: esatto esce dalla giuntura.
Amo la torta di mele, ne faccio sempre di nuove, e son sempre buone, mi ricordano l’infanzia, le mie nonne, la tua molto molto bella da vedere e sicuro da mangiare! complimenti
Adoro la torta di mele come tutte le torte di frutta semplici come questa. Proverò a farla con le pere visto che ne ho una cassetta. ciao Marica
Questa torta di sole mele deve essere una goduria, assolutamente geniale!
nooo ma è una cosa fichissima!!
spero di aver ben capito quel fatto della struttura con le due teglie (disegnino?? no, eh?) ma voglio assolutamente provarla!
Come altre due entusiaste non ho capito la storia della doppia teglia. Comefa a uscire l’aqua se metti la carta da forno????
@Monica: forse un immagine vale di più di mille parole. Vi allego l’immagine del “castelletto” da costruire per cuocere la torta. L’acqua delle mele cola dalle giunture della teglia addirittura prima che questa venga messa in forno.
salve! e le mele cotogne potrebbero andare? ne ho tantissime e la marmellata di cotogne non mi piace…però cotte sono buonissime, che ne dici?
@Sara: L’idea sembra proprio interessante e dovrebbe funzionare. Certo io non ho mai sperimentato… Se provi devi assolutamente farmi sapere non te ne scordare!!