Ora passiamo a due appunti sulle vacanze. La meta di quest’anno è stata: la Corsica.
La costa ovest offre oltre alle spiagge moltissimi piccoli centri che si affasciano sul mare, come Calvi ad esempio, cittadina arroccata su un altura dominata dalla fortezza genovese.
Il sud in agosto è molto affollato ma anche ricchissimo di spiagge e mete che non possono essere saltate. Le spiagge più blasonate dell’isola senza dubbio meritano la visita ma non si possono godere appieno perchè troppo affollate, almeno in questo periodo. Tuttavia a Bonifacio al tramonto ho lasicato un pezzettino di cuore, il sole cala dietro il promontorio a straiombo sul mare e le bocche appena sotto si tingono di tonalità tenui e delicate di bianco, le foto non rendono giustizia.
La costa est da vedere ma senza soffermarsi troppo, mentre da non perdere l’interno.Valli fiumi, laghi che regalano paesaggi tipicamente alpini, offrono la possibilità di fare escursioni o rilassarsi nelle piscine naturali che formano i fiumi. Al centro dell’isola c’è la sua vecchia capitale Corte un piccolo centro abbarbicato su uno sperone roccioso le bellissime piscine naturali che formani i fiumi le escursioni in montagna e i laghi alpini
Erbe di maquis, brocciu e castagne praticamenti onnipresenti: nella pasta, nel pesce nella carne e persino nella birra.
Tutto profuma delle erbe tipiche della macchia mediterranea (maquis) l’assiette de charcuterie profuma di maquis, i biscotti sia dolci che salati sono aromatizzati con questi odori e una sera a Calvi le ho assaggiate mescolate insieme a una sorta di caponatina, assolutamente da replicare a casa.
Il brocciu invece, viene usato per farcire di tutto di più dai cannelloni ai bignè dolci (attenzione a questi ultimi sono davvero irresistibili).
Le confetture di castagne, le castagne al miele o all’acquavite sono reperibili in qualsiasi negozietto, la farina è utilizzata in moltissimi dolci: i canistrelli (biscottini secchi) e flan per esempio, invece le foglie sono usate per servire la falculella.
Bignè al brocciu – falculella e canistrelli alla farina di castagne
Birra Pietra alla castagna – dessert con crema di marroni
COSA BERE:
I vini Corsi non sono male (a dire della guida) ma sapete che la sottoscritta non è poi una vera intenditrice quindi, ho assaggiato diversi vini della A.O.C. Patrimonio, ma devo dire che nessuno mi ha entusiasmato tanto (colpa dei vini o colpa mia!?) quanto la birra Pietra (che volete sono semplice io!).
Le altre birre prodotte di Corsica sono: la Colomba una blanche molto delicata aromatizzata alle erbe della macchia (corbezzolo, mirto, cisto, ginepro) e la Serena una bionda chiara non particolarmente interessante.
Da provare anche la CorsicaCola mi è sembrata una bella idea proporre un’alernativa locale alla nota bibita americana.
Infine per chi volesse riportare un pò di profumi Corsi in casa ecco il modo per fare da voi il misto di erbe di maqui:
ERBE DI MAQUIS misto home made:
3 cucchiai di basilico
Carolina dice
Evviva, evviva, evviva!
Sono proprio contenta che ci siamo riuscite assieme…
❤
Daniela (SenzaPanna) dice
complimenti Elisa, bellissimo sito!
Vado in Corsica aBonifacio quasi ogni anno, ce l’ho praticamente di fronte casa, a Bonifacio e concordo con le tue impressioni.
🙂
Michelangelo dice
bentornata!
e miii… la corsica! Paesaggi stupendi intorno a Bonifacio.
Ma guarda se la terza foto non somiglia un poco a quelle che avevo pubblicato sul mio vecchio blog qualche tempo fa:
http://micheblog.wordpress.com/2008/08/12/bonifacio-roccaforte-del-vento/
Michelangelo dice
PS: mi piace il nuovo loook del blog…soprattutto l’elenco delle categorie “molleggiato” 😀
Silvia dice
Che belle foto! Mi sembra che questo luogo e uscito dal una fiaba!