Ho una bellissima foto di mio padre, per le strade di Bruxelles mentre da il primo morso a un memorabile waffle: straripante di panna, frutta variopinta e una colata di cioccolato, i secondi che hanno seguito quella foto, mi portano un immagine meno poetica, di mio padre tutto sporco di questa ricco accompagnamento. Ne mangiava lui, ma ne abbiamo mangiati molti anche noi, per le vie di Bruge e durante quel viaggio.
Così, i waffle per me sono indissolubilmente legati a quel tour del Belgio, in quel viaggio di tanti anni fa quando li chiamavamo gauffres. Mi hanno accompagnato anche a Londra, e poi, in tanti bar per turisti di molte capitali europee e non.
A casa, mi piace spesso prepararli nel weekend, perché sono velocissimi e perché la colazione con “loro” mi sembra che diventi sempre un pochino speciale. Quando finalmente le giornate cominciano a diventare più calde e la colazione si sposta in giardino è il momento di preparare i vassoi, tagliare la frutta, raccogliere un mazzetto di erbe aromatiche e fiori… E sedersi al sole tiepido, per una merenda o una colazione davvero slow.
La preparazione dei waffle va fatta rigorosamente ad occhio, chi ha voglia di prima mattina di mettersi a pesare controllare e impastare alla perfezione, senza nemmeno aver preso il caffè? Immagino pochi.
Allora pochi semplici trucchi, che, per quanto mi riguarda mi consentono di mangiare i miei waffle senza stress:
01 – Niente burro, solo olio evo, devo anche mangiarli senza troppi rimpianti!
02 – Se avete una piastra piccola e li dovete fare per più persone, scaldare il forno a 180° mentre iniziate a preparali così i primi potete tenerli in caldo fino a che non arrivano anche gli ultimi.
03 – Mai far mancare la cioccolata spalmabile, sarebbe un sacrilegio.
04 – Mai far mancare lo sciroppo d’acero e a me mai farmi mancare la mia versione preferita quella con gelato e pezzettoni di frutta! 🙂
Prima di lasciarvi alla ricetta una comunicazione di servizio:
Questa settimana non troverete i miei consueti aggiornamenti, perché domani mattina molto presto volerò a Zurigo e raggiungerò Berna, per un Education sui formaggi Svizzeri.
Niente paura, vi racconto tutto al mio ritorno. Nel frattempo potete vedere qualche anticipazione seguendomi su twitter.
WAFFLE CON GELATO E FRAGOLE (per 2 waffle grandi)
1 uovo
1 tazza di farina
1 tazza di latte
1 cucchiaino di lievito per dolci
2 cucchiai di miele (che comprende quello da mettere sopra)
2 cucchiai di olio evo
1 pizzico di sale
4 quenelle di gelato fior di latte
fragole a profusione
Stesse dosi più un cucchino di cacao amaro per realizzare i quelli dal colore più scuro.
Ricordatevi di togliere il gelato dal congelatore prima di iniziare la preparazione. Mescolare tutti gli ingredienti e cuocere nella piastra idonea, seguendo le modalità indicate nelle istruzioni.
Preparare delle quenelle di gelato e aggiungere la frutta che preferita tagliata a piccoli pezzi.
gaia dice
sbaglio o ti piacciono le fragole?! così, è una sensazione che mi è venuta leggendo gli ultimi post! =)
ho anche io un ricordo leato ai waffle: quando avevo 8 anni mio papà lavorava al Cairo e cn la mamma spesso andavamo a tovarlo, quando poi eravamo molto fortunate invece che stare a casa andavamo a fare colazione in un bellissimo albergo dove preparavano waffle a non finire e accanto alla piastra c’era un’enorme ciotola di cioccolato fuso da versare sopra i waffle appena fatti…ah che goduria infinita!
benedetta dice
Ma che meraviglia!! Mi sembra di essere teronata a bruxelles!! grazie cara per questa magnifica colazione!
Tery dice
Che bella l’immagine del tuo papà tutto sporco mentre mangia waffles! 🙂
E’ da tanto che non li preparo….quasi quasi ritiro fuori la macchina e mi metto all’opera 🙂
Serena dice
Sono bellissime le descrizioni che fate delle vostre colazioni idilliache. Io mi alzo brontolando 5 giorni su 7, gli altri 2 non mi alzo proprio…
Ho fatto la tua mousse di tofu: non mi è uscita vellutata e setosa come la tua, ma il sapore è molto buono!
Elisa dice
@Serena: Grazie! Hai usato il tofu silk?
pandiz3nzero dice
Ah io ne vado matta! Specie per quelli con una cifra di zucchero sopra che quando scaldi si scioglie in caramello…..Grazie per la ricetta!!!
Sara dice
Io non sono mai stata in Belgio ma i signori sudetti li conosco mooolto bene!!!Ricordo quelli che mangiavo a Formetera con abbondante crema pasticcera o gelato..Ora che ci penso anche quelli in crosciera inondato di cioccolato fuso!!!my favourites ones!
Ora dovrei attrezzarmi dell’aggeggio però…
Buona settimana cara!
elisabetta dice
ma nooo non è possibile!!! Ieri il mio fidanzatato mi ha portato a casa una piastra per i waffle e io felice come una pasqua mi sono messa subito alla ricerca di una ricettina super sana, ma non ho trovato granché, infatti sta mattina sono venuti un pò strani!! Ora vedo la tuaaaa, che belli! Domattina replico!!
Giulietta | Alterkitchen dice
Torno fresca fresca dal Belgio, quindi ben so di cosa tu stia parlando.. vuoi immaginare me alle prese con un waffle con crema di speculoos e panna montata, prego… soprattutto la parte di “sporcarsi da mo-ri-re” 😀
zonzolando dice
Favolosi, io li adoro! ti sono venuti benissimo!!! Troppo braverrima!!! 🙂
arabafelice dice
Indubbiamente abbiamo molto in comune, in quanto a gusti alimentari..la piastra da waffle mi manca!
Daniela (SenzaPanna) dice
voglio provarela tua ricetta con la mia piastra e poi ne ho una salata da sperimentare 🙂
Elisa dice
@Daniela: la versione salata sarà il prossimo step anche per me, ma la tua versione burrosa mi attira altrettanto! :))
Aiuolik dice
Che buoni!!! Ma sai quanti ne vedo qui a Barça? Però ogni volta mi trattengo dal prenderlo, un po’ per motivi di dieta, un po’ perché ho sempre paura di fare la fine di tuo padre 🙂
ciao!
Aiuolik
PS Se vuoi partecipare all’abbecedario sei la benvenuta, sino a domenica siamo in Molise e poi si passa all’Abbruzzo!
amaradolcezza dice
io non ho la piastra.. come si fa??
vengo a casa tua 😀 😀 😀
buon viaggio
Federica dice
Sono splendidi e fanno venire un’acquolina… 😉 Li proverò al più presto! 🙂
Alessandra dice
Sempre incantata davanti alle tue foto…
Amo i waffles,l’ultima volta però devo aver sbagliato qualcosa e mi si sono un po’ attaccati alla piastra,li ho portati in tavola un po’ diversi dai tuoi!!
Serena dice
No, ho usato quello standard che avevo in casa… puoi vedere le foto su Flickr, in effetti era un pochino granulosa, ma il sapore era ottimo!
salamander dice
adoro i waffel! son stata tentata più e più volte di acquistare l’aggeggino magico che li fa!
anche io uso le latte come portafiori…bellissime!!!
valentina dice
Che meraviglia ipnotica queste foto.
Anche io ho mangiato un waffle strafarcito in Belgio sbrodolandomi abbastanza, ma per fortuna nessuno mi ha fotografata :o)
Le dosi in tazza indicano la misura convenzionale in cup?
Baci.
fabrizia dice
buonissimi e compliemti per le bellissime foto!
Terry dice
Ho anche io quella crema di marroni ;)… E siao in sintonia pure sui waffles, li adoro! Ti son venuti benissimo! Devono rispolverare la mia piastra!!!
dolcipensieri dice
ciao
che meraviglia di tavola imbandita a dovere, ottima idea anche per un brunch in riva al mare!!!!
milady dice
Indissolubilmente legati ai ricordi della vacanze a Bruxelles… 🙂