Che forma potrebbero avere i biscotti da servire la mattina del brunch di Pasqua? Ma sicuramente questa! Quella di colombina.
La Pasqua come tutte le feste religiose è piena di simbologie e storie affascinanti che ci sono dietro, ma tra tutte le feste, Pasqua si becca i simboli più belli: colombe bianche, coniglietti, fiori e pecorelle… Dai vogliamo metterle a confronto con vecchi barbuti dal cappello rosso? Oppure vecchiette e scopettoni di saggina a seguito? Nulla a che vedere direi.
Ma alla fine dei conti però, voi amate più Natale o Pasqua? Io scommetto che la maggior parte delle persone preferiscono il Natale, ma va bè alla fine non è poi così importante, noi non ci facciamo mancare nessuno dei due e ogni occasione è buona per biscottare, per mettesi ai fornelli, ma soprattutto per avere un pretesto e metterci a tavola! 🙂 Come sono Italiana in questo vero?
A tal proposito vi lasci un rapido riassuntino di qualche ricettina sul tema:
Pastiera napoletana
Casatiello Muffin
Tsoureki
Soffione
Pizza di Civitavecchia
..E un paio di consigli per le uova: dipinte e stapazzate, shakshuka e Voul au vent
COLOMBINE ALLA LAVANDA
250 gr di farina 00
175 gr di burro freddo
70 gr di zucchero
2 tuorli
1 uovo
1/2 cucchiaino di lavanda (per uso alimentare)
fondente di zucchero bianco
Impastare la farina con il burro freddo tagliato a cubetti, unire lo zucchero e le uova.
Aggiungere la lavanda, senza esagerare, se quella che avete è forte metterne poca altrimenti i frollini sapranno di saponetta! 🙂
Avvolgere l’impasto in una pellicola e lasciar riposare in frigo un ora.
Stendere lo zucchero fondente su una superficie spolverata di zucchero a velo tagliarlo con il tagliabiscotti a forma di colomba.
Togliere la frolla dal frigo, stenderla, tagliarla e cuocerala per 15 minuti nel forno ventilato a 170°.
Quando i biscotti saranno freddi, aggiungere sopra lo zucchero fondente leggermente spennellato d’acqua, far adrerire bene e decorare con altra lavanda.
simo dice
sono deliziose! Io chissà perchè sono sempre titubante sull’utilizzare la lavanda nei dolci…
gaia dice
questi farebbero impazzire la mia amica alice che adora il profumo dei fiori dei dolci, io la prendo sempre in giro quando fa i macaron alla rosa perchè mi sembrano saponette! trovo però che sia un tocco molto chic l’utilizzo di fiori edibili come quid in più in una ricetta!
Carolina dice
Anche io adoro il profumo di fiori nei dolci e sono sicura che adorerei anche queste delicatissime colombine. Hai sempre delle idee speciali.
Questa settimana tra Firenze e lavoro mi sono persa un sacco di post. Nel weekend mi metterò in pari… 🙂
Buon fine settimana di primavera!
imma dice
Adoro tutti i meravigliosi colori pastello della Pasqua sono di una dolcezza infinita come le tue meravigliose colombine…sono deliziose!!baci,Imma
Vaniglia dice
Fino a qualche tempo fa preferivo la Pasqua…. Negli ultimi anni sto rivalutando il natale e direi che ad oggi le due festività godono di un meritato parimerito… Ehm, VOGLIO quella lavanda (ma viene da onorati vicino piazza navona????)???
Elisa dice
Buongiorno ragazze! Vedo che con molte di voi siamo d’accordo sul profumo di lavanda nei dolci. CErto l’agguato saponetta è dietro l’angolo! 🙂
@Caro: non ti preoccupare immagino che da antisposa, sarai prorpio super impegnata 🙂
@Vaniglia: La lavanda viene da Vars, in Francia, la presi a gennaio quando sono andata.
Non conosco Onorati… Faccio subito una ricerca online. Bacione
Marina dice
La paura della “saponetta” per me è dietro l’angolo ma la forma di questi biscotti mi piace da impazzire!
Sara dice
Io sono da smpre una outsider, nel senso che io non amo il Natale(sebbene sia religiosa) ma adoro letteralmente la Pasqua!Per me è una festa di gioia e di vera rinascita interiore.Poi, se ci mettiamo anche i colori ed il risveglio della natura..beh, Pasqua vinve Natale 10-0!!!
Favolosa idea, brava!
bacione
Cuoca tra le Nuvole dice
Belli e profumati, complimenti! Se passi da me c’è una piccola sorpresa 🙂
Serena dice
Non amo la Pasqua, ma queste colombine profumate di primavera aprono il cuore!
Tery dice
<3 sono carinissime!
Io…preferisco il Natale, come mi sa la maggior parte delle persone credo, però in quanto ad occasioni per stare a tavola la penso come te…ogni festa è buona! ahahah :-)))
PS. Grazie per il tuo consiglio sul vino. Da non sommelier non è facile trovare termini e sapori giusti.
Ma volevo chiederti: quel rosato è realizzato con uve barbera, per cui abbastanza corpose, non cambia il rapporto con gli ingredienti abbinabili ad un classico rosato "leggero"?
Verdecardamomo dice
la Pasqua io la sento molto di più del Natale sarà per la via crucis….ma sai che anche io in questi giorni sto facendo ricette con la lavanda??? siamo in sintonia…molto belline le colombine. baci
valentina dice
Che belle, hanno un aspetto così elegante e delicato… mi piacciono molto. Io poi detesto la colomba, mangerei molto più volentieri queste.
manuela e silvia dice
ciao, una idea deliziosa e profumata per iniziare con dolcezza la mattina di pasqua! Bravissima.
baci baci
Milen@ dice
Da sempre ho ritenuto Pasqua una festività a torto discriminata, difatti io la amo al pari del Natale 😀
Bellissime le colombine e la foto è deliziosa 😀
Roby dice
Bellissime, un idea proprio originale per una Pasqua speciale. La lavanda gli da il profumo della primavera. Bravissima!!!
Gio dice
idea troppo carina e la decorazione di lavanda così delicata mi piace troppo!!!
Claudia dice
ps: se vuoi partecipare alla mia rubrica/giochino.. hai tempo fino a venerdì per dimri di si.. ma poi io farò un’estrazione.. e se verrai estratta avrai 3 settimane per realizzarla.. quindi tempo ne avresti.. pensaci!!! smack