La bellezza di certe terrazze romane non passa mai di moda, infatti già nel 2011 vi avevo raccontato dell’incantevole vista al settimo piano dell’Hotel Sofitel. Situato nel cuore di Roma con affaccio su Villa Medici, ricavato da un palazzo del 19° secolo, tornato a nuova vita nel 2019 a seguito della completa ristrutturazione, oggi è ancora più incantevole di allora.
L’hotel consta di 78 camere e suite, ma soprattutto del ristorante e bar Settimo Roman Cuisine & Terrace, un luminoso spazio con una vista privilegiata su Roma che si può godere sia dalle ampie vetrate, sia del terrazzo più riservato con pochi tavoli a disposizione e che vi consiglio caldamente di richiedere se avete i mente di cenare qui in estate.
Non passa inosservato l’arredo ricercato con colori sui tono del verde e blu, molte piante che rendono l’atmosfera accogliente e fresca. Un servizio molto attento che non lascia nulla al caso, dal bicchiere di champagne servito ad apertura della cena, alla disponibilità nell’accontentare ogni esigenza.
Ma veniamo alla proposta della cucina, lo chef è Giuseppe D’Alessio che riesce a proporre da ormai svariati anni piatti sempre originali, innovativi e sopratutto buoni, perchè anzitutto basati su un ottima materia prima.
La “Sorpresa dello chef” ci da il benvenuto con una mozzarellina fritta con crema di caprino e caviale, e poi, l’acciuga fritta con zest di limone.
Devo dire che anche il cestino del pane era molto invitante con pizza scrocchiarella sporcata di pomodoro, croccanti grissini e pani con farine particolari.
Anche lo “scampo croccante alla puttanesca” che è l’antipasto servito fa subito breccia nei nostri cuori, perché al gusto dolce del gambero unisce le note meditarranee della salsa e una piacevole croccantezza data dal suo involucro.
Il piatto che più mi è piaciuto però credo siano stati i “Tortellini a mò pasta e patate su fonduta di Provola affumicata e guanciale croccante” un gusto che evoca la pasta e patate e sapore confortante della provola affumicata rende il tutto ancora più gustoso, veramente a mio avviso un piatto ben riuscito.
Tra i secondi piatti scelti ne abbiamo selezionati uno di carne e uno di pesce.
Il “tonno scottato ai due sesami, scarola ripassata e riduzione di aceto di mele e soia”, si presenta fresco e saporito, unisce la nota croccantina del sesamo in cui è avvolto alla fresca acidità dell’aceto. Invece come piatto di carne abbiamo assaggiato la “costoletta di agnello alle erbe mediterranee, cipolla in agrodolce e salsa verde”, una proposta davvero molto buona anche qui giocata sui contrasti e sulla piacevolezza dei profumi mediterranei.
Per concludere non ci siamo fatti mancare la selezione dei loro formaggi accompagnati da mostarda di frutta, e pan brioche noci e uvetta. Tra gli assaggi proposti sia italiani che francesi.
Concludiamo con la selezione di dolci: tiramisù, sorbetto al lampone, cheesecake, tartelletta cioccolato e lampone, babà e macaron.Uno più goloso dell’altro, molto buono il tiramisù.
A questo menù degustazione si può accompagnare anche l’abbinamento con svariati calici proposti dalla sommelier, o scegliere qualcosa dalla carta dei vini, noi abbiamo optato per l’abbinamento con il vino al calice. Mentre la selezione dalla carta dei vini ha anche alcune referenze interessanti, tuttavia devo ammettere che non è proprio economica.
La vera gioia per gli occhi però sta nel fatto di poter godere di una vista incantevole quando il sole tramonta e le luci della città iniziano ad accendersi, i pini di villa medici, incorniciano i cupolini romani, si può vedere fino all’altare della patria ed è veramente romantico godersi una cena con questo scorcio.
Settimo Roman Cuisine & Terrace
Sofitel Roma Villa Borghese
Via Lombardia, 47, 00187 Roma RM
Telefono: 06 4780 22998