Tra le passeggiate dei weekend primaverili molti romani prendono d’assalto le località del litorale, ma altri approfittano per recarsi ai castelli a scoprire borghi, parchi e giardini.
Una delle località sicuramente gettonate è Frascati, nota per le sue famose ville tuscolane: villa Aldobrandini, Lancelotti e Torlonia e la sua cattedrale. Qui, c’è modo di fare piacevoli passeggiate e scoprire suggestivi panorami delle valli circostanti, fino a vedere Roma.
A Frascati, oltre al tripudio di fraschette e vino non meglio precisato “dei castelli”, c’è un posto di cui vi devo assolutamente parlare, perché qui, si trova finalmente qualcosa di diverso.
Si chiama ConTatto è un locale situato nel centro storico, locale nato da meno di un anno grazie allo chef Luca Ludovici e sua moglie Lorena.
Il locale consta di due sale, dove periodicamente si susseguono mostre d’arte che cambiano con il ciclo delle stagioni, ma oltre alle due sale, c’è di più, ConTatto è costruito sopra ad una grotta!
Sono le antiche cantine di Frascati scavate del tufo, in questo caso i cunicoli si sviluppano sui due piani inferiori delle sale del locale ed è in effetti il plusvalore che questo locale ha, anche perché, lo chef ha veramente trovato il modo di valorizzarle e ha intenzione di farlo sempre di più nel futuro.
Quindi nel menù troverete più prodotti che lo chef personalmente affina qui sotto, fa maturate qui sotto, e addirittura coltiva! Qui sotto! Ma andiamo per ordine e parliamo prima della storia di Luca Ludovici e dei suoi piatti.
Lo chef viene da esperienze di ristorazione di altissimo livello, nel suo passato può annoverare collaborazioni con Giulio Terrinoni, Antonio Sciullo, Gualtiero Marchesi, Michel Roux ed Alajmo, infatti la sua cucina è una cucina di alto livello, molto attenta alla sostenibilità, alla materia prima, selezionatissima, e legata al suo territorio, infatti lo chef è di Fiuggi pertanto un grande estimatore di tutti i prodotti e delle tradizioni del Lazio.
Una volta accomodati al tavoli viene subito servito il benvenuto: uovo cotto al vapore e yogurt, supplì di riso e funghi cardoncelli coltivati in grotta (per l’appunto!) accompagnato da un ketchup di prugne fermentate. L’ultima amuse buche è un pomodoro che in realtà cela una panzanella ricoperta da gelèe di pomodoro che ne evoca la forma.
Viene servito il pane realizzato con lievito madre e mix di tre farine insieme ai grissini. Questi lievitati hanno la caratteristica di subire un processo lungo di maturazione in cantina, così che la temperatura resti a 12°C e si possa avere un pane più digeribile e profumato. Insieme al pane viene servito l’aceto di produzione dello chef, ovviamente prodotto in grotta con vino cesanese e more, da una madre molto antica, tramandata della famiglia dello chef.
Per antipasto abbiamo preso una tartare di manzo Marango (incrocio di frisona e angus) con spinacina, polvere di peperone, aneto e cerfoglio, il suo accompagnamento è una giardiniera sempre di auto-produzione, a anch’essa sempre con medesimo affinamento, in grotta.
Molto interessante il risotto con Riso Buono, acqua di Fiuggi,limone, parmigiano ed erbe. Fresco e leggero, ma molto aromatico, qui lo chef sfrutta un acqua a basso residuo fisso come la Fiuggi e il parmigiano per cuocere il risotto e per mantecare alla fine.
Il piatto del giorno per me è stato l’agnello però, viene servito su due piatti: in uno, la carne accompagnata da fave e cicoria, nell’altro è contenuta solo la cotoletta, impanata e fritta con fiori di camomilla, la cosa notevole di questo assaggio è stato il fatto che sembra di percepire l’odore dell’animale del suo pascolo insieme, il gusto di camomilla ben percepibile ma non invasivo accompagnava tutto il piatto rendendolo davvero unico, nella sua perfetta croccantezza! Ne sono rimasta davvero colpita.
Dessert che si chiama “sospiro a Frascati” un tripudio di cacao, si compone di mousse al cioccolato, cioccolato affinato il grotta, cioccolato bianco e gelatina di malvasia puntinata.
Anche per i caffè e distillati ci sono delle selezioni ricercate.
Dal menù di ConTatto si può scegliere oltre alla carta, un menù da 50 euro con 5 portate e una menù da 7 portate, a 70 euro, devo ammettere che per la qualità riscontrata è davvero un prezzo competitivo.
Prima di lasciare il locale è d’obbligo ovviamente il giro in grotta e se possibile quattro chiacchiere con lo chef, un ragazzo veramente appassionato del suo lavoro e con mille idee per continuare a sperimentare le sue preparazioni e i suoi affinamenti.
ConTatto Ristorante
Via Gioberti, 11, 00044 Frascati RM
Orari:
lunedì 19:30–23
martedì Chiuso
mercoledì 19:30–23
giovedì 19:30–23
venerdì 12:30–15, 19:30–23
sabato 12:30–15, 19:30–23
domenica 12:30–15:30, 19:30–23
Telefono: 06 2170 0957
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