Il mondo sembra diviso in due schieramenti attualmente, coloro che non vedono l’ora arrivi il 26 aprile per tornare alla normalità tanto desiderata, e l’altra parte terrorizzata da riaperture e impegni che potrebbero di nuovo piombare direttamente nelle loro vite come macigni.
Voi a che partito appartenete?
Io, la giusta via di mezzo, mi sento di dire.
La voglia di tornare a fare le cose belle sicuramente appartiene a tutti, ma i fiumi di riunioni in presenza e gli impegni lavorativi spaventano non poco, soprattutto coloro che devono viaggiare per raggiungere il posto di lavoro e soprattutto adesso che gli impegni online sono praticamente quadruplicati, nei casi in cui è andata bene. Succede anche a voi?
In compenso, tante attività che riapriranno finalmente, consentiranno anche di avere tante entusiasmati attività ricreative che rendono bella la nostra vita, io spero di tornare a degustare vini con gli amici, ma anche semplicemente vedere le persone alle quali tengo.
La primavera è rinascita e bellezza e bisogna sempre accogliere con gioia il cambiamento, così ci insegna anche “lei”, tanto non possiamo fermarlo, perciò siamo noi che dobbiamo reagire positivamente ad esso.
Nel weekend ho realizzato una torta al profumo di primavera che per me coincide più o meno con quello delle fragole di Terracina. Con lo stampo circolare per il gelèe devo dire che vengono fuori torte abbastanza scenografiche, bisogna solo avere un po’ di tempo perché se non si ha un abbattitore di temperatura come nel mio caso, serve riposo in freezer. Ma questo è anche un bel vantaggio in effetti, perché è una preparazione davvero comoda se preparata in anticipo e assemblata solo al momento in cui serve.
La ricetta che ho realizzato è proprio quella dello stampo che ho utilizzato, ovvero della silikomat.
Cosa occorre per preparare la torta tourbillon alle fragole
Per il gelèe alla fragole:
250 gr di fragole
60 gr di zucchero
3 gr di gelatina in polvere
15 gr di acqua per la gelatina
Per la crema alla vaniglia:
400 gr latte intero
1 bacca di vaniglia
100 gr zucchero semolato
35 gr amido di mais
80 gr tuorlo
40 gr uova
40 gr burro
7 gr gelatina in polvere
35 gr acqua per gelatina
300 gr panna montata
Per la base:
200 gr di biscotti
50 gr di burro
3 cucchiaini di polvere di semi di lino
Per la decorazione:
8 fragole fresche favetta
1 cucchiaio di amaranto soffiato
Come preparare la torta tourbillon alle fragole
Per la base:
Frullare i biscotti secchi, vanno bene come al solito i digestive (tipo base per cheesecake) ma anche altri tipi vanno bene, diciamo quelli che avete in casa, ma occhio che la quantità di burro potrebbe variare se sono biscotti particolarmente poveri di grassi.
Mettere in un bicchiere i semi di lino e bagnarli con un goccio d’acqua, questo consente di ottenere un composto che gelifica e che aiuta la base a compattarsi, senza aggiungere troppi grassi, come ho fatto in questa base qui. Se non avete di semi di lino in polvere, procedere solo con biscotti e burro.
Mettere le briciole in uno stampo da 22 cm, compattarle bene in modo da formare il guscio della crostata e riporre in frigo dalle 2 alle 4 ore.
Per la crema alla vaniglia:
In una casseruola portare ad ebollizione il latte con la vaniglia. Togliere dal fuoco, coprire con la pellicola e lasciare in infusione. In una ciotola lavorare con una frusta i tuorli con lo zucchero, l’amido di mais e il burro pomata, finchè il composto risulti bianco e spumoso. Filtrare l’infusione di latte e riportare a bollore. Unire quindi il latte, versando a filo sul composto di uova, mescolando. Trasferire infine il tutto nel pentolino.
Cuocere finchè la crema diventa densa. Fuori dal fuoco aggiungere la massa di gelatina, e mixare. Quando la crema sarà a 35°C, aggiungere la panna montata. Versare nello stampo e congelare per almeno 6 ore.
Per il gelèe alla fragole:
Tagliare le fragole e metterle in un pendolino con lo zucchero, cuocere per 10 minuti, frullare finemente con il frullatore e aggiungere la massa di gelatina con l’acqua al composto non bollente.
Qualche goccia di succo di limone è facoltativo io l’ho aggiunto per cercare di non far scurire il bel rosso delle fragole.
Mescolare quindi le fragole alla gelatina, versare negli stampi tourbillon e congelare per 6 ore.
Il giorno successivo finalmente è possibile comporre la torta, si parte dallo stampo con i biscotti si inserisce il primo disco di fragole alla base dello stampo si aggiunge il disco di crema e l’ultimo gel alle fragole.
Decorare con fragole fresche e amaranto soffiato. Lasciar riposare la torta in frigo un paio d’ore prima di servirla altrimenti risulterà ovviamente congelata.
Attenzione!
La dose per la crema alla vaniglia è abbondante per una singola torta, il mio consiglio è dividere la crema alla vaniglia in due stampi, una usarla per la torta l’altra lasciarla congelata per futuri utilizzi.