Si sa, le settimane prima di Natale diventano inevitabilmente settimane di fuoco.
Auguri, cene, amici, lavoro e davvero tutto si concentra.
Sembrerà banale quello che sto per dire, ma tra i mille impegni purtroppo, si corre il rischio di non godersi queste giornate che invece dovrebbero essere ricche di gioia e di cose belle, soprattutto occasioni per vedere persone a cui siamo affezionati e convivere con loro momenti di felicità.
L’attesa del Natale è uno dei momenti più belli dell’anno e che amo di più, quest’anno mi sono ripromessa di “starli a sentire” questi momenti. Niente arrabbiature, niente ansia, perché con la meditazione ho imparato che il vero problema della scarsità di tempo, siamo solo noi stessi.
Sarebbe un vero peccato accorgerci di essere arrivati al 25 dicembre senza esserci goduti abbastanza le giornate che lo hanno preceduto, troppo concentrati a ragionare su cosa dobbiamo fare da non fermarci a guardare quanto di positivo abbiamo nel momento presente. L’unica cosa da fare per restare focalizzati sul “qui ed ora” (e sembrerà banale) ma è: il pensarci, respirare e stare concentrati su quello che sta succedendo, solo nel momento che stiamo vivendo.
Mescolare la farina, unire le spezie, respirare a pieni polmoni il profumo di cannella e quel mentolato che viene dall’anice stellato.
Sciogliere il cioccolato, vederlo cadere lucido sulla superficie di un dolce e aspettare con impazienza il momento di assaggiare la prima fetta.
Sono istanti che non tornano e che se li abbiamo apprezzati resteranno parte di noi, altrimenti ce li saremo lasciati scivolare via, senza averli trasformati in qualcosa di speciale.
Provate ad abbinare la torta lebkuchen con una tazza di tè, al pomeriggio o con un cappuccino al momento della colazione, cambia molto ed è buona in entrambi i casi. Per gustarla, prendiamoci una pausa, accendiamo una candela e proviamo ad essere grati. Grati di quello che sta succedendo, grati di esserci e trovarci nella parte fortunata del mondo, che si può concedere questi lussi.
In più, e poi la concludo con questo post new age, decidiamo di respirare e decidiamo di sorridere, anche agli sconosciuti per strada, anche se andiamo di fretta. Sono fermamente convinta che un pensiero positivo verso il mondo esterno porta ritorni positivi anche per noi.
La torta lebkuchen, che evoca il sapore dei noti biscottini tedeschi, è un dolce consistente che si taglia a fette, piacevolmente profumata di spezie e di arancia. E’ un dolce che più che rimanere soffice deve assomigliare proprio ad un pane di segale, si può consumare come il pan di spezie.
Si conserva diversi giorni, meglio se avvolto una pellicola e per consumarlo, a me piace scaldarlo qualche istante al microonde.
Inoltre oggi devo ringraziare di cuore Spadellandia per avermi inserito, con questa ricetta, tra i loro blog stellati.
Cosa occorre per preparare la torta lebkuchen
250 gr di miele
125 gr di zucchero
1 uovo
1 cucchiaio di cannella
1/2 cucchiaio di chiodi di garofano
1/2 stella di anice stellato
La scorza grattugiata di una arancia bio
100 gr di scorza d’arancia candita
2 cucchiai di grappa
375 gr di farina
1 bustina di lievito
100 ml di latte fresco intero
Per la glassa:
100 gr di cioccolato fondente
2 cucchiai di burro
Pasta di zucchero a piacimento per decorare
Come preparare la torta lebkuchen
Accedere il forno a 180 °C funzione ventilato.
Unire in una ciotola il miele, lo zucchero e l’uovo, mescolare finché non raggiungono una consistenza cremosa.
Aggiungere la cannella, i chiodi di garofano e l’anice stellato tutto tritato finemente.
Aggiungere la scorza candita di arancia tagliata a piccoli pezzi insieme alla scorza fresca grattugiata.
Aggiungere anche la farina con il lievito setacciato e regolare la consistenza con il latte.
Versare l’impasto in modo uniforme sulla teglia unta, io ho usato lo stampo ad albero ma se si usa una tortiera sceglierne una grande, almeno da 26 cm.
Cuocere 30-40 minuti a 180°C fino a doratura.
Un volta cotta sfornare e togliere la torta alla stampo lasciandola freddare su una griglia.
Nel frattempo far fondere a bagno Maria il cioccolato con il burro senza scaldare troppo, lasciar intiepidire la glassa e poi versarla in maniera uniforme sul dolce, stendere con una spatola e far freddare.
Decorare la superficie del dolce con stelline di pasta di zucchero o zuccheri a forma di decorazioni.
Consigli:
Per far durare la torta qualche giorno in più e mantenerla più morbida e umida, una volta sfornata la torta ancora calda, versarci sopra 4 cucchiai di marmellata di arance o albicocche, leggermente scaldata prima di procedere alla glassata finale.
Si conserva per una settimana.
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