Esiste un cibo più confortante degli gnocchi di semolino per un romano?
Secondo me no.
Si preparano si infornano e sono buonissimi e delicati, proprio quello che vorresti trovare a casa la sera in autunno, con quel giusto tepore che arriva dal forno.
Gli gnocchi di semolino è difficile trovarli al ristorante, sarà che è un piatto così semplice che non ci si “spreca” a proporlo in carta, per questo ha mantenuto il suo gusto casalingo.
Poi, per quanto mi riguarda serve proprio coccolarsi in questi giorni, sono di ritorno, anche questo weekend da un “duro lavoro” di raccolta di olive e produzione di olio. Non so se avete seguito su Facebook 🙂
Bè detto questo lascio la ricetta.
Cosa occorre per preparare gli gnocchi di semolino ai funghi
Per gli gnocchi:
250 gr di semolino
1 litro di latte intero
100 gr di burro
2 tuorli
100 gr di parmigiano
sale
noce moscata
Per il condimento ai fungi:
400 gr funghi porcini
500 gr di funghi cardoncelli
3 porcini secchi ammollati in acqua.
1 spicchio d’aglio
rosmarino
olio extravergine
sale
Come preparare gli gnocchi di semolino ai funghi
Mettere subito i porcini secchi in un poco di acqua per farli idratare.
Scaldare il latte in una casseruola a fondo spesso e aggiungere 30 gr di burro (dei 100 gr indicati).
Grattare la noce moscata in abbondanza dentro il latte e poi quando il latte sarà caldo, versare a pioggia il semolino. Mescolare rapidamente prima con una frusta per non far formare i grumi, poi passare al cucchiaio di legno quando il composto inizia a diventare consistente.
A questo punto aggiungere: le uova e mescolare bene, il parmigiano, sempre mescolando e regolare di sale.
Stendere due fogli di carta forno sul piano di lavoro e versare metà del composto di semolino su ogni foglio.
Arrotolare a fumare 2 “salami” del diametro di 5-6 cm.
Lasciar freddare i rotoli, a temperatura ambiente o in frigo, una volta freddi tagliare a fette spesse meno di un cm.
A questo punto è possibile preparare il condimento ai funghi.
Pulire e tagliare a cubetti cardoncelli e metterli in padella con uno spicchio d’aglio.
Fare lo stesso con i funghi porcini ma lasciarli a fette intere.
Salare i fungi e continuare le cotture, fino a che non saranno al dente.
Alla padella dei cardoncelli aggiungere i porcini secchi messi in ammollo all’inizio, strizzarli bene e tagliarli a pezzetti. Frullare tutto al minipimer in modo da ottenere una crema abbastanza consistente.
Tenere da parte.
Imburrare 2 teglie da forno, oppure coprirle di carta forno, sistemare gli gnocchi tagliati a fettine su ogni teglia in modo che siano leggermente sovrapposti, spolverare di Parmigiano e aggiungere i fiocchetti di burro in superficie (la rimanente parte dei 100 gr).
Cuocere a 200°C per 20 minuti, fino a che gli gnocchi non risultano ben dorati.
Comporre il piatto mettendo sul fondo una quenelle da realizzare con i cardoncelli. Aggiungere, sempre sulla base del piatto, un cucchiaio di porcini a fette. Sopra adagiare gli gnocchi di semolino.
Decorare con rosmarino e servire subito.