Un caso che sono venuti fuori due post di seguito di piccole monografie sul tema, venerdì parlavamo di centrifughe fresche, oggi parliamo di alici.
Dunque, il loro periodo giunge quasi al termine perché agosto non è stagione ma giugno e luglio è il periodo buono in cui trovarle e nella mia zona, quella del litorale laziale, le migliori che si trovano in giro non quelle di Anzio. Ci sono anche piccole produzioni locali che le mettono anche in salamoia, data l’importanza del prodotto.
L’alice è pesce azzurro che mi piace tantissimo, solo che serve un bel po’ di pazienza per pulirle e poterle mangiare, ma a volte, dal mio pescivendoli di fiducia so che le posso trovare già aperte a libretto e deliscate, quindi nei rari periodi dell’anno che le trovo, ne faccio incetta . A quel punto servono diversi modi per proporle e portale mangiare e asoprattutto qualche troppo per cucinarle in anticipo e poterle conservare.
Al primo posto nella top 4 delle alici c’è di sicuro la versione marinata con salsa verde, il vantaggio è che una volta preparate durano anche una settimana in frigorifero e sono sempre buone.
Questione anisakis e conservazione: le alici marinate non sono cotte perciò sarebbe meglio fossero abbattute prima di procedere alla marinatura, oppure se si ha la certezza della loro freschezza, il che vuol dire appena pescate e subito eviscerate, si può procedere alla marinatura. Il congelamento casalingo purtroppo deteriora i pesci rendendoli molli e asciutti quindi è il processo che consiglio meno di tutti, ma è comunque una soluzione sicura se non si conosce bene la provenienza del pesce. In questo caso il congelamento meglio farlo dopo il passaggio sotto sale delle alici.
Alici marinate in salsa verde
500 gr di alici fresche
100 gr di sale marino grosso
500 ml di aceto
2 spicchi d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
10 ml di olio extravergine d’oliva
Disporre le alici aperte a libretto in una teglia con la parte interna verso l’alto e coprirle con del sale grosso. Lasciare la teglia in frigo per una notte, se la si mette leggermente inclinata, nella parte bassa si depositerò il liquido che può essere più facilmente eliminato.
Sciacquare le alici dal sale e disporle su una teglia pulita e coprirle con l’aceto (come si vede nella foto sopra, lasciar marinare 15 minuti e toglierle dall’aceto.
Disporre su di un piatto condire con olio e con battuto di prezzemolo aglio e olio extravergine. Si possono mettere sovrapposti a strati oppure in un piatto, se si vuole conservare a lungo è meglio che siano ben coperte di olio ovviamente, il giorno dopo sono anche più buon di quando sono appena fatte.
Crostino con burrata e alici marinate
4 fette di pane casareccio
1 burrata di Adria
8 alici marinate
salsa verde
prezzemolo riccio
Con le alici marinate si preparano degli ottimi crostini, scaldare il pane al forno a in padella con un goccio d’olio aggiungere burrata alici marinate e un goccio di salsa verde a base di prezzemolo olio extravergine e aglio. Io l’adoro!
La cosa più pratica per consumare le alici secondo me è sempre sotto forma di tortino, il vantaggio principale qual’è? Che una volta pronto, può essere anche congelato e utilizzato all’occorrenza e questo è comodo quando si compra un discreto quantitativo di alici e non si possono consumare tutte insieme.
L’abbinamento è tipico della cucina ebraico romanesca “aliciotti e indivia” dice niente? Al ricetta è di Laura Ravaioli.
Tortino di alici e indivia
400 gr di alici
700 gr di indivia riccia bollita e scolata
2 spicchi d’aglio
2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
un cucchiaio di prezzemolo tritato
sale e pepe
Pan grattato per finire (mia aggiunta)
Dopo aver cotto la scarola, scolarla e strizzarla bene una volta freddata.
Pulire le alici e aprirle a libretto.
Pestare l’aglio con il prezzemolo e l’olio extravergine d’oliva.
Sminuzzare la scarola salarla e iniziare a disporre il primo strato di verdura nella teglia, leggermente oliata.
Aggiungere sopra uno strato di alici fresche, condire co nel pesto di prezzemolo e continuare a strati fino ad esaurimento degli ingredienti.
Spolverare di pan grattato infornare a 180°C per 15 minuti.
Una volta freddo si può congelare.
La ricetta è turca: alici fritte e corn bread,
Alici fritte in panatura al mais
20 alici
2 cucchiai di farina di mais
1 cucchiaio di farina bianca
olio per friggere
limone per servire
Eviscerare le alici, anche senza diliscare in questo caso.
passarle in farina bianca mescolata a quella di mais e cuocere il olio bollente i pesci.
Servire con uno spicchio di limone e consumare mangiandole prima da un lato poi dall’altro eliminando la lisca centrale.