Quando ho tempo il fine settimana, mi piace preparami dei biscotti per la colazione, che siano rapidi da fare e che mi durino tutta la settimana, così la successiva posso provare un nuovo tipo di biscotto. Quelli che preferisco di solito sono con aggiunte di cereali vari, mi sbizzarrisco ad usare farine diverse, cereali diversi e granaglie varie.
La caratteristica fondamentale e comune dei miei biscotti da colazione è che siano: grandi, così risparmio tempo,li taglio con un bicchiere e mi basta mangiarne uno solo (ehm.. magari 2) a colazione per essere sazia.
La farina che ho usato in questa caso è quella di monococco o enkir, che essendo una farina non forte è adatta a biscotti e frolle, la caratteristica principale è quella di donare rusticità a tutta la preparazione. L’enkir è un cereale antichissimo diciamo l’antenato del farro, di recente è stato riscoperto e via alla creazione di farine, birre e prodotti vari a base di questo incredibile cereale, particolarmente nutriente perchè ricco in proteine, vitamine e carotenoidi, con un elevato contenuto in zinco e ferro, sul piano nutrizionale, si differenzia dal frumento, sia tenero che duro. Il Monococco presenta anche un bassissimo contenuto di glutine (solo il 3%).
Il mulino che macina l’enkir a pietra è chiaramente il Mulino Marino (ma questo credo non abbia bisogno di presentazioni).
BISCOTTI ENKIR, FIOCCHI D’AVENA E MIGLIO
180 gr farina momococco Enkir
90 gr di burro
45 gr di zucchero di canna
30 gr di fiocchi d’avena
30 gr di miglio
3 cucchiai di latte
1 cucchiaio di cremor tartaro (o lievito per dolci)
Prendete il burro a temperatura ambiente e montatelo con lo zucchero. Unire la farina con il lievito, l’avena e il miglio e aggiungere tutti gli ingredienti al burro. Diluire l’impasto con 3 cucchiai di latte e otterrette un impasto maneggiabile.
Stenderlo con un mattarello ricavare i biscottoni, date una sopverata sulla superfice con altri fiocchi d’avena e cuocerli con il forno preriscaldato a 180° (ventilato) per 15 minuti.
Direi che con questa ricetta partecipo sicuramente al contest di Juls, si perchè “se tu fossi una ricetta” oltre ad
essere un contest, mi ha fatto pensare A ME stessa e a come sono davvero – Applauso per Juls – spesso si dice “siamo quello che mangiamo” si ma davvero tutti i giorni è così? Io direi di no, nel quotidiano io come sono? Bè naturale sicuramente, ma anche quel tantinello sofisticata e va bene se volete anche snob per certi versi cosa più di un biscotto quotidiano fatto di granelli e di farina pregiata mi può rappresentare? 😉
Grazie Juls per la bella idea che hai avuto è un piacere partecipare al tuo contest, l’idea è originale e giocare al “se fosse…” bè mi è piaciuto tanto. Che dite voi? Mi rappresentano questi biscotti?
4
Federica dice
Non conosco questa farina ma i biscotti rustici da colazione sono quelli che preferisco e direi che i tuoi sono proprio come piacciono a me! Altro che grancereale!!!!!!! Baci, buona giornata
Donatella dice
Non conoscevo affatto questa farina.. ma mi incuriosisce tantissimo anche perchè questi biscotti hanno davvero un aspetto delizioso! Ora mi metto alla ricerca…
Grazie!
Mau dice
Non conoscevo questa farina! I tuoi biscotti sono stupendi e senz’altro molto buoni! Credo che te li copierò cambiando però la farina nel caso non riuscissi a trovarla… Questo weekend ho assolutamente bisogno di biscottare
Milen@ dice
Mi sono ritrovata nelle tue parole, anche se non preparo spesso biscotti da colazione, in questi giorni mi sono ripromessa di farne un po’ per averne una discreta scorta settimanale: comincio con la tua ricetta (usando la farina di grano saraceno che ho già) 😀
babs dice
ecco qualcosa di nuovo! questa farina. grazie elisa dell’ennesima dritta 🙂
buona giornata
Carolina dice
Buongiorno pasticcina e ben tornata!
Come siete stati??? #mecuriosa 😀
Pure io adoro i biscottoni belli grandi. Per intenderci i classici cookies americani. Ci vuole molto meno tempo e impegno a farli! 😉 Non che gli altri non mi piacciano, anzi! Ma ci devo mettere un po’ troppa pazienza che non ho…
Mi hai incuriosita tantissimo con questa farina monococco o enkir che non conoscevo prima di leggere la tua ricetta…
Buona giornata!
gaia dice
ciao eli,
vedo che juls sta smuovendo non solo la fantasia ma proprio le personalità di ognuna!
avevo sentito parlare di questa farina che hai utilizzat per questi biscotti e adesso mi hai ovviamente incuriosita ancora di più di quanto già non fossi.
che dire, snob e sofisticata?dai pensa che a me dicono che sono proprio “fihetta” e che ci possiamo fare?!
baciotti
Juls @ Juls' Kitchen dice
come ti dico specco, per me tu sei gli ingredienti naturali e sani, ma anche i semini e le farine più ricercate… quindi non ti potevo immaginare meglio che in questi biscottoni, soprattutto accompagnati con un bicchiere di latte buono!
grazie e buonissima giornata croccante!
Onde99 dice
Ecco il vantaggio di vivere in una metropoli civilizzata: si scovano certe chicche che qui nemmeno se le metti in ordinazione offrendo un rene in cambio…
Fulvio Marino dice
Ottima ricetta! forse senza saperlo hai utilizzato una delle farine migliori per i biscotti.. l’Enkir essendo una farina a basso tenore di glutine e con poca forza, ma MOLTO GUSTOSA E PROFUMATA è perfetta per i biscotti e per tutte le frolle in genere! una bella idea! brava!
ho visto corby in settimana… verrà a cena a casa mia nei prossimi giorni! un abbraccio
Fulvio
Saretta dice
Ma sembrano i grancereale!!!!Solo che questi sono nettamente più genuini.Segnati e presto in forno!
Bacioni
kristel dice
I miei complimenti per saper far durare i biscotti per ben una settimana!!! A casa nostra spariscono in poco ore, massimo 1 giorno. Mi fanno pensare ai biscotti di una nota marca, sono deliziosi! Ed é il modo migliore e più sano per iniziare la giornata. Un bacione!!
imma dice
ammetto di nn aver mai sentito parlare di questa farina ma qui da te c’è sempre da imparare e devo dire che l’aspetto è davvero invitante!!bacioni imma
Le Rocher dice
Che bello preparare in casa i biscotti e iniziare le giornate con dei sapori cosi genuini!
Lievito e spine dice
Che meraviglia!! Non ho mai provato questa farina, ora non potrò farne a meno! Un bacio
Giulia dice
Se anche per me ne bastasse uno, max 2, allora li copierei subito, ma so già che a me una settimana non durerebbero! Sono molto molto invitanti, mi sembra di sentirli già sotto i denti 🙂
Casalinghe dice
Ancora ti “conosco” poco per dire se ti rappresentano, ma trovo che questi biscotti sìano deliziosi!
Brava!
Giusy (aka Pinedda)
cinziaprof dice
Dopo aver acquistato per la prima volta al Mulino Marino la farina di Enkir..ecco che l’ho messa alla prova con questa tua croccante ricetta. Il risultato è stato squisito, anche se non ho potuto mettere il miglio che ha un’altissimo indice glicemico (sono diabetica) e col fruttosio al posto dello zucchero..Grazie!
Elisa dice
@cinzia: grazie! Mi fa piacere!