Vado matta per quella di https://www.kittyskitchen.it/marmellata-di-fichi-neri.html, ma la scelta tra quella e questa alle fragole è davvero dura, un vasetto non è mai abbastanza. Come avevo promesso, ecco la ricetta della marmellata alle fragole che era rimasta in sospeso da una certa torta fragole e cocco.
La ricetta è quella che si basa sul metodo di Chistine Ferber (cottura, riposo e di nuovo cottura) ma è più veloce, l’ho scimmiottata, seppur con qualche variazione, da KBK, grazie Azabel. Si ottiene un buon risultato perché si preservano anche i pezzi di frutta interi che nelle confetture a me piacciono moltissimo.
Adesso scappo che la mia colazione mi aspetta!
Buona settimana
MARMELLATA DI FRAGOLE
2 kg di fragole, al netto degli scarti
1 kg di zucchero semolato
il succo di 1 limone
Prima di iniziare mettete un piattino nel freezer, per fare la prova di cottura in seguito.
Pulire le fragole, pesarle e tagliarle in pezzi. Aggiungere lo zucchero semolato, il succo di limone filtrato e portare ad ebollizione in una pentola ampia con il fondo spesso.
Lasciar sobbollire per 15 minuti, spegnere la fiamma e lasciar freddare completamente. Trasferite in una ciotola, coprire e lasciate riposare in frigorifero per 8/12 ore, va bene quindi tutta la notte.
Utilizzando un colino, separare la frutta dallo sciroppo.
Mettere quest’ultimo sul fuoco e farlo bollire a fuoco vivace per altri 15 minuti.
Aggiungere i pezzi di frutta lasciati da parte.
Fare la prova piattino per testare la consistenza della marmellata: far cadere una goccia di confettura sul piattino ben freddo, se rimane attaccata senza scivolare via rapidamente sarà pronta, altrimenti è necessario continuare la cottura per un poco.
Sterilizzare i vasetti e versare dentro la marmellata.
Chiudere e capovolgere per formare il sottovuoto.
Stappare all’occorrenza!
Nella ricetta originale, è prevista l’aggiunta di una bacca di vaniglia, che viene messa nella fase iniziale insieme allo zucchero. A voi la scelta.
AGGIORNAMENTO:
Se si desidera ottenere uno sciroppo alla fragole pronto da usare su pancake e gelati, come spiega qui, sarà sufficiente al momento in cui si separa il liquido dalla frutta, mettere da parte questo sciroppo per farlo ridurre un poco, fino alla consistenza desiderata. Mettere in bottigliette pronte per l’uso.
arabafelice dice
La aspettavo, è splendida!
Ancora non ho mai usato questo metodo che mi incuriosisce molto, vediamo se è la volta buona che mi converto 😉
Imma dice
Che delizia cara è proprio una bontà che lascia incantati…ecco una belle cucchiaiata mi piacerebbe potarla assaporare adesso e il metodo utilizzato per la sua preparazione mi piace davvero molto!!Baci grandi,Imma
Francesca dice
Mi interessa tantissimo queste metodo. Proverò senz’altro. Una domanda. Hai scritto di separare la frutta dallo sciroppo e di mettere quest’ultimo sul fuoco per altri 15 minuti. Ma la frutta la si aggiunge dopo o la si butta? Forse mi sono persa un passaggio!
ElisaKitty dice
@francesca hai ragione non era proprio chiaro, la frutta si aggiunge dopo aver fatto ridurre lo sciroppo