Non so voi, ma dopo una Pasqua in cui davvero mi sono concessa di tutto e di più, tornata a casa ho voglia solo di semplicità tanta verdura e kili di finocchi crudi, asparagi e verdure primaverili.
Le cene a casa si riducono a pulire, tagliare e cuocere verdure, accompagnandole, quello si, da pane e olio.
Un buon pane a tavola fa la differenza, poi è sempre una soddisfazione porter tagliare una pagnotta fatta e sfornata con le nostre mani. Non siete d’accordo.
Riguardo invece alla farina utilizzata, ne avevamo già parlato qui: la farina di canapa sativa. Ne ho usata una piccola percentuale da aggiungere al grano tenero integrale, per vedere se potevo ottenere un impasto adatto all panificazione. Il risultato è un pane scuro, saporito, che si mantiene per giorni.
Il sapore richiama un poco il fieno e le erbe.
Il procedimento usato è quello del pane casareccio di Bonci:
PANE ALLA CANAPA SATIVA
500 g farina integrale di grano tenero
200 gr farina di canapa sativa
500 gr acqua a temperatura ambiente
7 gr di lievito secco (in alternativa 200 gr pasta madre rinfrescata)
8 gr sale
1 cucchiaio di olio extravergine.
Unire la farina con l’acqua, mescolare con un cucchiaio e aggiungere il lievito, mescolare a aggiungere il sale.
Impastare gli ingredienti e se usate il lievito madre unirlo a pezzi mentre si impasta.
L’impasto resta un pochino appiccicoso e umido, trasferirlo su una spianatoia poco infarinata e usando un tarocco portare i lembi al centro.
Capovolgere l’impasto e formare una palla.
Mettere l’impasto a lievitare in una ciotola leggermente unta di olio.
Lasciar lievitare le prime 6 ore a temperatura ambiente poi le altre 12 in frigorifero, sempre coperto da un pellicola.
Trascorso tale tempo togliere l’impasto dal frigo e riportarlo a temperatura ambiente (2-3 ore).
Togliere l’impasto dal contenitore, dargli di nuovo la forma di pagnotta e trasferire in un cestino di lievitazione infarinato, lasciar riposare ancora un oretta e poi capovolgere il pane su una teglia da forno rovente mettere nel forno caldissimo alla massima temperatura (statico) per i primi 20 minuti.
Poi abbassare la temperatura a 200° e continuare a cuocere per altri 20 minuti.
Quando il pane inizia a scurire togliere e lasciar raffreddare su una gratella.
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daniela @senzapanna dice
Vicino a casa vendono la farina e i semi decorticati di canapa. Che dici se li aggiungo nell’impasto? Li hai mai provati?
Claudia dice
Che spettacolo di pane!!!! ma sai che non conosco la farina di canapa sativa??? devo documentarmi.. smackk
Francesca P. dice
E io che pensavo di aver provato quasi tutte le farine! Questa di canapa mai vista… bello ci sia sempre qualcosa ancora da scoprire e cercare, un insegnamento continuo! Questo tuo pane ha un colore caldo bellissimo, andrei subito a tagliare dei pomodorini! 🙂
home dice
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