Domani è San Patrizio, anche se non è una festa prettamente italiana ma irlandese mi piace ricordarla perché ho una serie di bei ricordi legati a questa giornata nel mio passato.
Mi piace concedermi una bella birra di san Patrizio e mi piace godermela in qualche pub, ricordando passati viaggi britannici, ma anche cogliendo l’occasione per degustare qualche prodotto artigianale non ancora conosciuto.
Inoltre questa volta ho colto l’occasione per regalarmi anche una torta che volevo provare da anni, la famosissima guinnes cake. Ho utilizzato la ricetta di Cavoletto, a cui ho applicato come al solito le mie modifiche.
Se poi siete alla ricerca di idee verdi per questa festa, ci sono i pancake, la fruity Irish tea cake.
.. Adesso vi lascio alla ricetta che io mi vado a riprendere dal weekend torinese, di cui spero di raccontarvi a breve, e poi devo tornare in forma per domani sera 🙂
GUINNES CAKE
400 ml di birra guinnes
350 gr di zucchero di canna muscovado
225 gr di farina
225 gr di burro morbido
4 uova
100 gr di cacao amaro
2 cucchiaini di bicarbonato
1 bustina di cremor tartaro
1 pizzico di sale.
Per la farcitura
250 gr di cream cheese
200 gr di yogurt greco
250 gr di zucchero a velo
Foglioline di acetosella per decorare.
Mescolare il burro morbido con lo zucchero e via via aggiungere un uovo alla volta, aspettando che il precedente sia ben amalgamato.
Setacciare la farina, unire il lievito, il cacao e il sale.
Sempre mescolando aggiungere al composto di uova a piccole dosi e alternando la farina con la birra, fino all’esaurimento degli ingredienti.
Trasferire l’impasto in 3 teglie da 23 cm imburrate e cuocere in forno preriscaldato ventilato a 180° per 30 minuti. Fate la prova dello stuzzicadenti se dentro è ancora umida (un pochino deve esserlo eh!) coprire con un foglio di carta alluminio e cuocere ancora 10 minuti.
Mescolare tutti gli ingredienti per la farcitura e quando le torte sono fredde alternare strati di torta a quelli di farci.
Decorare con fogioline di acetosella che è simile al trifoglio , ma è commestibile e la torta è pronta.
Che splendore! Alcune torte sono piccoli capolavori, dispiace quasi affettarle… ma quando scopri quanto sia bella anche la singola fetta come in questo caso, allora si può fare! 🙂
Prima o poi anche io tufferò la birra in un dolce…
Che torta meravigliosa! Appena riesco la provo..foto pazzesche as usual
spesso mi sono imbattuta nella ricetta della torta con la Guinnes….ma non l’ ho mai provata! La tua mi sembra davvero perfetta 😉